Mattinata all'insegna delle domande dei bambini per il direttore generale della Fiorentina Joe Barone, che all'interno della sala stampa del Franchi si è intrattenuto con dei giovanissimi tifosi: il video è stato condiviso dalla società sui propri canali ufficiali.
news viola
Barone: “Il ricordo più bello? La sera della maglia ‘Non c’è vita senza di voi'”
Cosa prova quando un giocatore della Fiorentina sbaglia un rigore? "Senza parolacce? (ride, ndr) E' un'emozione difficile, un po' buia, ma il gioco continua e c'è sempre la speranza che il giocatore possa mettere dentro la ribattuta. Un rigore si può sbagliare perché non sei concentrato, perché il portiere è bravo, perché il pubblico ti distrae...
LEGGI ANCHE
C'è qualcosa che non rifarebbe? "Una cosa è sicura: mi sposerei con la stessa moglie e sono contento dei miei amici, forse andrei a studiare in una città diversa da New York, la mia città natale".
Cosa le piace di più del calcio? "Rappresentare una città, la responsabilità che ne deriva. La più brutta invece è quando le tifoserie intonano cori razzisti".
Il Viola Park? "E' stato pensato per rimanere a Firenze per sempre. C'è la parte sportiva e la parte dedicata ai tifosi e al commerciale, con ristoranti, bar, negozi".
A Napoli? "A Napoli abbiamo girato i quartieri spagnoli, abbiamo visto il murale di Maradona, una bellissima emozione".
I giocatori preferiti? "Ammiravo tanto Pelè. Maradona, Cruijff, Baggio".
Ricordo più bello con la Fiorentina? "Quando la curva ha cantato il mio nome. Giocavamo in amichevole contro il Galatasaray, ho deciso di fare una cosa rischiosa come uscire fuori e mostrare una maglia con su scritto 'Non c'è vita senza di voi'. Magari mi prendevo qualche fischio, ma è stata una grandissima gioia".
Luogo del cuore a Firenze? "Ponte Vecchio! Ci abito, la vista è magica, unica al mondo".
© RIPRODUZIONE RISERVATA