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Associazione Tifosi Fiorentini, ACCVC E SOLOVIOLA hanno incontrato Lunedì al Viola Park la dirigenza della Fiorentina. Ecco il loro pensiero sull'agibilità del centro sportivo viola e sullo stadio:
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Associazione Tifosi Fiorentini, ACCVC E SOLOVIOLA hanno incontrato Lunedì al Viola Park la dirigenza della Fiorentina. Ecco il loro pensiero sull'agibilità del centro sportivo viola e sullo stadio:
ACCESSO DEI TIFOSI AL VIOLA PARK – AGIBILITA’ STADI CURVA FIESOLE E DAVIDE ASTORI
È iniziato il ritiro. I tifosi vogliono assistere alle amichevoli e agli allenamenti. Siamo stati informati che per il “momento” non è possibile. Stiamo scherzando? Quando si pensa di risolvere il problema del parcheggio di cui tutti siamo a conoscenza ormai da tempo? NON È PENSABILE NON ENTRARE AL VIOLA PARK. NON È PENSABILE CHE MANCHI L’AGIBILITA’ ai DUE STADI del Viola Park. Vogliamo assistere in tutti i modi all’amichevole con il Catanzaro, partita attesa dalla tifoseria viola da molto tempo, vogliamo in qualche modo poter salutare una tifoseria gemellata dagli anni ‘70. Non si può sapere che la squadra è al Viola Park e i tifosi fuori che non possono entrare: non esiste! Chiediamo con forza alle Istituzioni che sono coinvolte a vario titolo di trovare una soluzione praticabile nell’immediato almeno in occasione delle partite/eventi al Viola Park per poi ovviamente arrivare ad una soluzione definitiva nel più breve tempo possibile. STADIO? Ribadiamo la nostra posizione: 1) nel caso di lavori al Franchi i tifosi dovranno poter entrare allo stadio per vedere giocare la Fiorentina (esempio Udine e Bergamo) a settori alternati 2) se dovessero iniziare i lavori i tifosi dovranno avere la certezza che saranno finiti in un tempo determinato perché sappiamo come vanno queste cose (vedi parcheggio Viola Park) 3) la capienza minima deve essere tale da tenere unita la tifoseria, senza fare distinzioni tra tifosi e senza porre limitazioni a coloro che costituiscono la presenza minima garantita al Franchi a prescindere da quando viene disputata la partita (16.000 posti sono troppo pochi, lo abbiamo già fatto presente). Inoltre, non è una questione solo di soldi, già ampiamente sottolineata, ma anche di mantenere l’appartenenza alla squadra da parte di coloro che arrivano allo stadio da fuori Firenze compiendo enormi sacrifici: non vogliamo in alcun modo rischiare che una parte della tifoseria non trovando posto per almeno due anni si disaffezioni.
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