Ancora Rogg: “Juric ha torto, la Fiorentina voleva giocare. Abbiamo rispettato il regolamento”

Il direttore generale Andrea Rogg, intervenuto in conferenza stampa per presentare il Main Sponsor, ha parlato a Italia 7. Queste le sue parole: "Genoa-Fiorentina? Non è vero che, come ha detto Juric, la Fiorentina ha spinto in tutti i modi per non giocare. Semplicemente abbiamo rispettato il regolamento, la decisione è stata dell'arbitro. Situazione della squadra? Diamo massima fiducia ai ragazzi per le prime partite. Dobbiamo dare tempo di amalgamarsi a una squadra che ha dei nuovi arrivati che vanno lasciati ambientare.

Abbonati? Grazie ai tifosi, essere secondi è un orgoglio. Come ripagare? Con la stessa passione, dando tutto noi stessi, cosa che la squadra sta già facendo e farà in campo e che stiamo facendo e faremo noi come società fuori dal campo. Lega? La Fiorentina intesa come società pensa che ci siano criteri iniqui di valutazione e di assegnazione di benefici, come il concetto di bacino di utenza. Vogliamo la meritocrazia. Un esempio di meritocrazia è la partecipazione alle coppe, deve avere più importanza di un semplice dato anagrafico. Fra 2 anni l'Italia avrà un posto in più in Champions. C'è l'ambizione di raggiungere risultati piu alti possibili. Se questa regola fosse stata modificata qualche anno fa 4-5, volte in Champions ci saremmo stati.

Stadio? Volontà della proprietà di voler andare avanti nello stadio. Per il progetto tutto è pronto. Fiorentina in Europa? Ci conoscono e ci rispettano tutti. Quando le altre squadre vengono sorteggiate contro di noi ci sono sempre pochi sorrisi, segno che ci temono. Siamo entrati sempre più nell'élite europea e fa piacere essere riconosciuti come appartenenti ad una cerchia ristretta che è quella delle migliori di Europa. Mio modello? Siviglia".

La gara rinviata di Genova: ora la data del recupero è un problema. Ecco perché