“Addosso Michael!” e il turbo Atangana. Prima da titolare in U21 di Kayode

È partito titolare Michael Kayode nella gara dell'Italia Under 21 a Empoli contro la Francia. Una partita, seppure amichevole, giocata su ritmi intensi e da gara vera: Nunziata ha scelto dall'inizio il terzino della Fiorentina, chiedendogli un difficile compito: quello di contenere le folate offensive di Christian Mawissa, classe 2005 in forza al Monaco. Il violazzurro appare timido nei primi minuti, spesso richiamato e punzecchiato dal CT Nunziata in panchina: "Addosso Kayo!" si sgola il tecnico due volte, chiedendo maggior temperanza al suo giocatore. Gradualmente sale la fiducia nelle giocate, al cospetto di un avversario decisamente imponente e dalla velocità importante.

Il match

Nel primo tempo di Kayode si conta un'estirada in area a salvare un pericoloso filtrante dalla destra, ma anche tante proposizioni in avanti, soprattutto nel momento in cui il numero 13 ha trovato miglior confidenza con la partita. Pochi gli errori in disimpegno, efficace anche nelle coperture. Cala un po' nella ripresa: sul 2-1 di Cherki è velocissimo il francese ad avventarsi sul pallone, mentre nell'occasione del pari di Atangana, da poco entrato, si perde la marcatura del veloce numero 8 che sguscia alle sue spalle e segna. Un errore che macchia la sua prestazione, ma che non muta la qualità del ragazzo scuola viola.

Occhi addosso

Nonostante sia soltanto un'amichevole, sono stati molti gli addetti ai lavori presenti al Castellani, per visionare l'ampio raggio di talenti nostrani e stranieri. Fra questi il dirigente del Torino Emiliano Moretti, ma anche l'agente del capitano francese Agoumé Crescenzo Cecere, oltre alla dirigenza dello Spezia composta da Gazzoli e Melissano (attenti a Bertola e Pio Esposito). Di passaggio anche Giancarlo Romairone, oggi alla Lazio, con l'intento di un focus sul biancoceleste Tchaouna. Immancabile la figura del presidente Corsi, dell'allenatore dell'Empoli D'Aversa e pure dell'attaccante Sebastiano Esposito, attualmente infortunato ma voglioso di osservare il fratellino.