Italiano: “Jovic attaccante di razza, Sottil in bilico. Gasp grandioso”

Niente conferenza di vigilia per Vincenzo Italiano: il tecnico gigliato parla, sì, ma lo fa a due giorni dall'incrocio di campionato con l'Atalanta al rientro dalla sosta Nazionali. Come di consueto, Violanews.com vi propone tutte le considerazioni dell'allenatore in diretta testuale:

Verso Atalanta-Fiorentina

Come sta la squadra? "Quando mancano i nazionali ci sono sempre problemi e in questi due giorni dobbiamo approfondire con tutti. Abbiamo recuperato parzialmente Milenkovic: abbiamo cercato di gestirlo per farlo crescere piano piano. Abbiamo ancora qualche problema, vediamo domani e quanti saranno convocati. Ci aspetta una partita difficile, contro una delle squadre più in forma ma sono fiducioso perché la vittoria sul Verona ci ha fatto lavorare in modo sereno".

Fiorentina in risalita? Abbiamo fatto grandi prestazioni contro Napoli e Juve, due delle squadre più forti del campionato. Ci ha frenato questa cosa di non riuscire a fare goal. Prima o poi in Serie A il goal lo subisci, dobbiamo essere più efficaci in quell'altra metà del campo.

Sull'Atalanta - Il fatto di non avere le coppe e la voglia di rivalsa, non mi fanno dimenticare dell'Atalanta. Ha un allenatore grandioso. È una squadra forte e lo sta dimostrando, sta alternando atteggiamenti degli anni scorsi con strategie diverse in base all'avversario. L'anno scorso ci ha premiato la voglia di portare a casa il risultato. Loro sono in fiducia, sono in altro in classifica meritatamente.

Su Jovic: "Jovic ha tutte le caratteristiche di un attaccante di razza. lo ha dimostrato. È un ragazzo giovane, ha 24 anni ed ha ampi margini di miglioramento. Deve ritrovare la voglia di essere decisivo. Era partito bene, col goal. Dobbiamo essere bravi a farlo ritrovare ila fiducia, ha tutti i colpi del grande centravanti. Dobbiamo essere bravi a metterlo in grado di rendere al meglio".

Il ritorno dei Nazionali

"Amrabat torna oggi, le nazionali li chiamano e anche le società non possono intervenire. Nico è tornato ieri, non ha mai giocato, vediamo come starà, le sue condizioni. Abbiamo ancora due allenamento per recuperare alcune situazioni in bilico, tra cui quella di Sottil".

Parole di Commisso? "Possiamo migliorare sotto ogni punto di vista, la squadra è tra le prime. Dobbiamo migliorare in tante caratteristiche, gli avversari ci aspettano nella loro metà campo.  Il presidente vuole vincere sempre, vuole che ci diamo una sveglia là davanti. L'unico aspetto dove deve migliorare questa squadra è negli ultimi 16 metri, ci stanno i passaggi all'indietro e in orizzontale. Manca solamente far goal, dobbiamo consolidare quanto di buono stiamo facendo".

Vittoria in trasferta - "Dobbiamo essere anche lontano dal Franchi una squadra coraggiosa, lo scorso anno avevamo questa caratteristica qua: dobbiamo accelerare e mostrare lo stesso spirito che abbiamo in casa. Dobbiamo far vedere la stessa identità e intraprendenza. Serve migliorare sotto l'aspetto dell'atteggiamento".

Kouame? "Può lavorare da prima punta, ha caratteristiche diverse rispetto a Cabral e Jovic. Va più in verticale, anche se lo siamo già con Sottil E Gonzalez. È nato da attaccante centrale, può stazionare in diversi punti del campo".

Gollini? "La settimana scorsa ha lavorato a parte. Ha avuto un piccolo problema al ginocchio, ma domenica sarà al 100%. Conosce molto bene l'ambiente di Bergamo e per lui potrà essere uno stimolo in più".