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Capparella: “Una gioia vedere Commisso qui. Le sconfitte fanno crescere”

Marco Capparella
Le parole dell'allenatore della Fiorentina Under 18, Marco Capparella, dopo la finale persa nella Viareggio Cup
Alessandro Guetta Redattore 

L'allenatore della Fiorentina U18, Marco Capparella, uscito sconfitto dalla finale della Viareggio Cup contro il Genoa, ha parlato così al termine della partita:

Sulla finale persa

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Quando perdi una finale dopo un bel percorso, sono stati 15 giorni stupendi, dispiace, perché poi arrivi sempre a toccare la finalissima e la perdi. Questi ragazzi sono la terza finale che perdono, c'è tanto dispiacere. Queste sono cose che fanno parte di questo stupendo sport e tante volte le sconfitte servono a crescere ancora di più.


Sull'aspetto fisico

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Loro sono una squadra molto fisica, che si chiude molto bene dietro e brava nelle ripartenze. Il gol non c'entra nulla. L'unica cosa che posso dire è il campo, che è in erba e noi giochiamo sempre nel sintetico. Cambia completamente il rimbalzo e il palleggio. Noi che giochiamo veloce è una maggior difficoltà questa.

Sulla crescita in questo torneo

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È una crescita importantissima questa. Brucia perdere così, dispiace. Le sconfitte fanno pensare, ma noi giochiamo già in settimana in campionato. I ragazzi devono solo pensare ad allenarsi bene e cercare di fare del loro meglio, perché il prossimo anno dovranno fare un altro salto importante, quello della Primavera.

Sugli 11 schierati

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Non cambierei nulla delle scelte fatte. Io ho uno staff importante e abbiamo pensato che queste fossero le scelte migliori. A livello di palleggio avevamo fatto bene, ma ci mancava un po' di gamba.

Su Sadotti

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Mi ha dato una grande mano, insieme a Puzzoli. Sono 2006 che hanno dato il loro contributo importante. Sono giocatori che stanno in Primavera e posso solo che ringraziarli, così come faccio con tutto il resto dei ragazzi, dal primo all'ultimo.

Sulla presenza di Commisso

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È un enorme piacere vedere il presidente. Noi viviamo in una famiglia fantastica, non ci fanno mancare nulla. Si vede il particolare di ogni giorno. Quindi bisogna tenersi stretta questa famiglia. È un dispiacere grande non aver dato questa gioia al presidente, alla società. Vederlo qui fa capire quanto ci tenga.