Torna la Conference League per la Fiorentina e lo fa in campo neutro, a Budapest, contro il Maccabi Haifa, per l'andata degli ottavi di finale. Trasferta tutt'altro che semplice per gli uomini di Vincenzo Italiano, chiamati a fare una grande prestazione al Bozsik Stadion. Gli israeliani arrivano alla sfida dopo aver battuto nel doppio scontro ai playoff il Gent. I viola, al contrario, arrivano da teste di serie, essendo passati per primi nel proprio girone.

Al momento secondi in classifica, il Maccabi Haifa, insieme al Maccabi Tel Aviv, sta dominando il campionato israeliano. Il tecnico Dego dovrebbe proporre nuovamente la difesa a 3 davanti a Kaiuf, con Feingold, Goldberg e Seck nel pacchetto difensivo. Terzini di spinta dovrebbero essere Khalaili a destra e Cornud a sinistra, con Kasa e Show a comporre la mediana. Spazio alla qualità sulla trequarti con Kinda e Rafaelov ad agire dietro l'unica punta Pierrot.

Dopo il pareggio con il Torino, visto un pò come bicchiere mezzo vuoto, la Fiorentina vuole rifarsi in Conference e ripetere il percorso dell'anno scorso. Qualche cambio in vista per Italiano, che davanti a Terracciano, dovrebbe schierare la consueta difesa a 4 con la novità di Faraoni tra i titolari al posto di Kayode. Parisi va verso l'ennesima bocciatura, spazio ancora a Biraghi. A completare il pacchetto la coppia di centrali Milenkovic e Ranieri. Non saranno titolari dal 1' ne Arthur (assente all'allenamento) ne Bonaventura. Nel mezzo occasione per Maxime Lopez, con Duncan al suo fianco. Trequarti composta da Nico Gonzalez a destra, Beltran confermato dietro la punta (vista la squalifica in campionato) e Ikonè a sinistra al posto di Sottil. La grande novità potrebbe essere davanti, con Belotti che dovrebbe rifiatare per lasciare il posto a Nzola.