Parla Severini: “Mi prendo la responsabilità, ma il rigore non c’era”

A distanza di qualche giorno dalla semifinale dell'Europeo femminile, persa dall'Italia con grande amarezza, parla Emma Severini. La centrocampista classe 2003 della Fiorentina si è messa in mostra durante il torneo, ma è stata sfortunata protagonista su alcuni episodi decisivi contro l'Inghilterra. Cosa che ha attirato su di sé anche forti critiche.

Intervistata dal Corriere dello Sport, ha detto: "Dopo la partita ho dormito poco, la testa non mi lasciava in pace. Il rigore? Mi prendo tutta la responsabilità. Ma non andava fischiato. L'avversaria è stata furba, ha provato a cercare il rigore. Per me è un grave e grande errore".

Severini ha raccontato anche il supporto arrivato dalle compagne di squadre: "Ho ricevuto abbracci e sguardi, qualche parola c'è stata ma eravamo così giù che non serviuva dirsi chissà cosa".

Su cosa lascia il torneo, la giocatrice viola ha detto: "Ho imparato tanto sia sul lato calcistico che umano. Vivere l'Europeo è stato spettacolare con queste compagne e questo staff tecnico. Credo che quello che abbiamo fatto va oltre lo sport. Abbiamo dato luce a qualcosa di reale che c'è sempre stato. Di certo vogliamo crescere ancora. L'avventura non è finita nel migliore dei modi ma quello che abbiamo fatto è grandioso e non è destinato a finire qui".