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Alice Parisi si ritira: “18 anni in un post? Impossibile, smetto felice e fiorentina”

Alice Parisi si ritira: “18 anni in un post? Impossibile, smetto felice e fiorentina” - immagine 1
La centrocampista è stata una colonna della squadra femminile negli anni
Redazione VN

Alice Parisi lascia il calcio giocato. La centrocampista, che ha vestito la maglia viola dal 2016 salvo una parentesi biennale al Sassuolo tra il 2020 e il 2022, ha affidato a Instagram un bel post colmo di amore per i colori della squadra che ne ha segnato la carriera (lei è nata in provincia di Trento).

18 anni non si possono raccontare o racchiudere in un post. Le parole non potrebbero bastare, non potrebbero far capire la forza, l’intensità e l’importanza di questo viaggio. Ho incontrato tantissime persone, ognuna diversa dall’altra, e ho imparato tanto da ognuna di loro. Ho viaggiato e visto milioni di posti, sentito l’odore dell’erba dei campi di ogni continente. Ho lasciato casa a 17 anni che ero una ragazzina spaventata e mi ritrovo oggi a 33 donna, orgogliosa di ciò che sono grazie a tutto quello che ho vissuto in questi anni a rincorrere sogni e palloni. Mi sento piena, mi sento grata per la carriera che ho avuto, nel bene e nel male, senza rimpianti, senza rimorsi. Sono caduta spesso, mi sono rialzata sempre, “diversa” ma ogni volta a testa alta, con il sorriso sincero di chi sapeva di avercela fatta. Perché lo sport fa così, ti porta in alto, ti da le gioie più grandi e in un istante ti toglie tutto, ti obbliga a ricostruire, a crescere e a diventare forte per superare le difficoltà, che sia stato un infortunio, una sconfitta o una scelta non condivisa. Il calcio mi ha insegnato ad emozionarmi, a gioire delle piccole cose, a ridere e sorridere tanto, e mi ha anche insegnato che spesso è importante riuscire a piangere perché serve anche quello e a volte ci vuole più coraggio a soffrire che ad essere felici. E alla fine il calcio mi ha regalato Firenze e il viola della Fiorentina e scelgo questa città e questi colori per chiudere questo viaggio meraviglioso perché una volta che indossi questa maglia risulta difficile immaginare di vestirne un’altra, quando ti entra dentro poi resta indelebile e non puoi più farne a meno. A Firenze ho vinto tanto e raggiunto i miei traguardi più importanti, sportivi e non, quindi mi fermo qui: serena, felice e fiorentina 


GRAZIE calcio per la vita e le persone che mi hai regalato, ti sarò eternamente grata. Mi mancherai tanto.

Nei commenti c'è chi le chiede di rimanere in società: "Sarebbe un onore", ha commentato lei.

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