Scalabrelli (Spal): “Milinkovic ha poche partite alle spalle, lo paga”

Ai microfoni di Radio Bruno Toscana è intervenuto Cristiano Scalabrelli, ex portiere viola e attuale preparatore dei portieri nella SPAL. Nel corso della sua esperienza a Ferrara ha allenato anche Vanja Milinkovic-Savic. Il portiere del Torino è nel mirino della Fiorentina che sembra vicina a portarlo a Firenze:

Milinkovic? L'ho avuto soli sei mesi, in ritiro ebbe un infortunio. Ha grande fisico e qualità importanti che ancora deve esprimere in maniera totale. Solo quest'anno ha avuto un po' di continuità, con la Spal era chiuso da Gomis. Giocò due partite poi fu espulso. È un ragazzo tutto da valutare, il Torino ha deciso di puntarci quest'anno, poi gli ha preferito Berisha, altro buon portiere che ho avuto. Ha pagato la poca esperienza alle spalle, la gestione della partita e il saper rimediare agli errori fatti, superando i momenti difficili. Questa caratteristica è fondamentale, costituisce l'80% di un buon portiere. Lasciarsi tutto alle spalle è più importanti delle doti tecniche. Abilità coi piedi? Ha un calcio importante, molto lungo, sa disimpegnarsi bene coi piedi. Prima è importante che pari, questo deve fare un buon portiere. Poi il sapere costruire dal basso viene dopo, senza prendere rischi. La forzatura, come si vede adesso, non ha alcun senso. Si vedono degli errori veramente marchiani. Altri nomi? Gollini tra quelli usciti mi sembra il più vicino alle caratteristiche desiderate. Cragno mi piace tecnicamente, ma non è eccelso coi piedi. Non so se possa piacere ad Italiano.