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FLORENCE, ITALY - OCTOBER 22: Luka Jovic of ACF Fiorentina celebrates after scoring the third goal of his team with Arthur Mendonça Cabral of ACF Fiorentina during the Serie A match between ACF Fiorentina and FC Internazionale at Stadio Artemio Franchi on October 22, 2022 in Florence, Italy. (Photo by Gabriele Maltinti/Getty Images)
Ciccio Graziani è intervenuto ai microfoni di Radio Bruno nel corso di "A pranzo con il Pentasport"
Icardi? "Siamo sull'usato sicuro, ma bisogna vedere tutto il contorno che si porta dietro. E poi c'è l'aspetto finanziario che mette Icardi fuori dai parametri, dalla logica della costruzione della squadra della Fiorentina. Inoltre c'è da capire se la Juventus lascerà il posto alla Fiorentina in Europa, oppure no".
Nzola? "Con lui e i tredici goal fatti, minimo eravamo settimi e non ottavi. Italiano lo conosce bene e per come gioca deve reggere da solo l'area di rigore. Se il tecnico lo vuole, sono convinto che sia la scelta giusta".
Cabral o Jovic? "Terrei Cabral, Jovic mi ha deluso per il modo di interpretare le partite. Tecnicamente non gli puoi dire nulla, ma non è una prima punta alla Icardi. Non regge da solo l'area di rigore, lo metti in difficoltà in quella posizione. Se non riceve palla, non si scompone. per lui è lo stesso. Quello che vedo in Jovic è la mancanza di fame, di cattiveria. Preferisco Cabral perché lotta, fa a sportellate. Al brasiliano darei 6.5 in pagella, mi piace come si lotta la pagnotta. La sua stagione se l'è sudata e l'ha salvata".
Retegui? "Tecnicamente è buono, mi piace. Andrebbe visto in un contesto diverso. Andrei su Belotti, se ci fosse la disponibilità. Peggio di così non può fare ed è uno che ha fatto 100 goal in Serie A. Vi garantisco che non un dettaglio fare tutti quei goal. Per come lotta e sgomita, Belotti a Firenze se ti indovina l'annata ti fa 14/15 goal".
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