
Doppio ex di Fiorentina e Juventus, ma soprattutto capitano di quella Florentia Viola ripartita dalla Serie C2 dopo il fallimento della gestione Cecchi Gori. Angelo Di Livio è un sostenitore del calcio romantico, "quello in cui un giocatore si affeziona e si lega alla maglia, lotta e combatte per un’ideale. Oggi, invece, non è più così - ha detto al Corriere Fiorentino - perché oggi ci sono molti più interessi economici da parte degli stessi giocatori e non ci sono più quei giocatori che che rinunciano alle big per rimanere con grande amore e orgoglio". L'ex capitano viola era contrario alla creazione della Superlega ed è contento che questa idea si sia bloccata in partenza, ma ammette come, rispetto ai suoi tempi, il pallone sia cambiato tantissimo.



