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L’editoriale del martedì

Zaniolo sempre al centro delle trattative. Adesso il centrocampo

Zaniolo sempre al centro delle trattative. Adesso il centrocampo - immagine 1
Il consueto editoriale di Enzo Bucchioni dedicato come è naturale ai movimenti di calcio mercato della Fiorentina.
Enzo Bucchioni Editorialista 

Nelle ultime ore il team mercato della Fiorentina sta dedicando gran parte delle energie attorno all’affare Zaniolo. Vi ho sempre scritto che l’operazione era stata impostata, che però serviva e serve ancora pazienza, ma la pista ora è più calda e la trattativa sta entrando in una fase più decisiva. O bene bene o male male, diciamo così. Si stringe.

Questo non vuol dire che oggi Zaniolo potrebbe essere viola, ma la posizione del Galatasaray e della Fiorentina si sono avvicinate e il giocatore sarebbe molto intrigato di ritornare a Firenze da protagonista. L’alternativa, come sappiamo, è forte e si chiama Atalanta, ma Zaniolo non avrebbe mai nascosto la simpatia per la Viola. E comunque oggi gli equilibri sarebbero mutati e l’Atalanta non sarebbe più così in vantaggio dopo l’ultimo rilancio della Fiorentina.


I dirigenti viola stanno lavorando sui bonus e sulle dilazioni di pagamento di un affare partito da una richiesta di 20 milioni che dovrebbe tramutarsi in prestito con obbligo di riscatto a quindici milioni e una serie di bonus che dovrebbero consentire alla Fiorentina di tutelarsi in caso di problemi del giocatore e al Gala di rientrare se invece la stagione  dovesse andar bene come ci si augura, in termini di presenze, assist e gol.

Dunque, Zaniolo più vicino?

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La prudenza e la famosa pazienza sono ancora consigliate, ma la pista oggi è davvero buona e non più soltanto un’idea o un suggerimento di intermediari come spesso succede. E del resto se il giocatore volesse  l’Atalanta il discorso sarebbe già chiuso, mentre invece è proprio la sua volontà che tiene ancora in bilico la trattativa.

Dopo Kean, con Zaniolo, è chiara l’idea di quale squadra dare a Palladino e la strategia per arrivarci. L’attacco è il reparto fondamentale, sul quale investire e fare cambiamenti profondi dopo anni di evidenti difficoltà.

L’obiettivo finale è di avere due centroavanti (Kean già preso e Lucca in trattativa), tre esterni (Nico, Sottil e Zaniolo) per il 3-4-3 e Beltran che può fare la punta, ma anche giocare dietro l’attaccante centrale nel 3-4-2-1. Se alla fine dovessero essere davvero questi i sei attaccanti ci sarebbe (almeno sulla carta) un bel passo in avanti sul piano della personalità, della qualità, ma anche delle capacità realizzative.

Lucca e Kean

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Ho scritto anche di Lucca perchè è davvero un altro dei nomi sui quali si lavora. Non è una trattativa avanzata come quella per Zaniolo però l’interesse c’è, il giocatore piace a Palladino e con le sue caratteristiche potrebbe essere un’alternativa a Kean, ma può anche giocare con l’ex bianconero in certe situazioni. Se saranno questi gli attaccanti, c’è interscambiabilità, anche Nico, Sottil e appunto Kean, possono giocare esterni, ma anche nei due dietro l’attaccante nel 3-4-2-1.

Tornando a Kean, è evidente che trattasi di un giocatore da recuperare, quattro anni fa valeva 40 milioni, ma è giovane (24 anni) e in una piazza come Firenze può ritrovare l’entusiasmo e lui il peso della maglia non lo sentirà visto che ha giocato nel Psg, nell’Everton e in nazionale, oltre ad avere debuttato e fatto gol in A a sedici anni. L’anno scorso non ha segnato?

Ho già scritto e mi ripeto: ha giocato una manciata di minuti per volta che sommati fanno un totale di appena sette partite. Come fai a far gol? Soprattutto con il morale a zero. Firenze dovrà dare la carica a Kean, ha bisogno i sentirsi protagonista, le qualità non gli mancano.

Adesso il centrocampo

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Per il resto, come avete visto, s’è verificato quello che vi ho sempre scritto: Bonaventura e Castrovilli hanno lasciato la Viola. Le proposte della Fiorentina non hanno soddisfatto i due giocatori che stanno cercando un’altra squadra: buona fortuna. Tecnicamente non rimpiango nessuno, se la società ha deciso così penso che voglia giocatori migliori, ma questo lo vedremo. Dai prestiti sono tornati Amrabat e Brekalo, ma non resteranno.

Ovviamente si lavora anche sul centrocampo. Giocando a due, servono sicuramente cinque giocatori. Mandragora è rimasto, saranno valutati i giovani Bianco e Amatucci, nel mirino i vari Vranckx, Pobega, Thorstvedt e Brescianini, ma per il momento nessuna stretta. Con la difesa a tre un altro difensore serve e per il portiere si aspetta l’offerta del Genoa per Terracciano. L’alternativa è Audero della Samp e non Musso.

Per finire gli arabi...

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Nel frattempo una precisazione. So di raffreddare l’entusiasmo degli anti-Rocco e compagnia cantante che vede arabi dappertutto, ma ieri al Viola Park c’erano davvero: sono semplicemente amici dell'imprenditore super tifoso viola Sandro Fratini. Amano il bello e hanno voluto vedere da vicino questo meraviglioso centro sportivo. Entrare nel mondo del calcio? E’ qualcosa che neppure li sfiora. Palla al prossimo arabo e alla prossima sparata.

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