L'idolo Cavani, ma uno stile vicino a Suárez
—Matías Arezo ha sempre detto di ispirarsi a Edinson Cavani per la dedizione e la capacità di mantenere alti standard di allenamento, ma le sue caratteristiche tecniche lo avvicinano maggiormente al giovane Luis Suárez visto ai tempi del Groningen. Rispetto a Suárez, Arezo ha un carattere meno impulsivo, mostrando un atteggiamento più maturo e responsabile. Sul piano fisico, è un attaccante potente, con un baricentro basso e gambe robuste che lo rendono difficile da spostare quando gioca spalle alla porta. È rapido nei movimenti e pericoloso negli spazi stretti, soprattutto in area di rigore. Tecnicamente completo, sa condurre palla sia sul breve che in velocità, pur avendo ridotto negli anni l’uso del dribbling, probabilmente per adattarsi a schemi tattici diversi. La sua qualità principale è la finalizzazione: Arezo sa segnare in modi diversi, dai tiri dalla distanza alla rapidità di esecuzione nei sedici metri. Tuttavia, il suo gioco è più orientato alla conclusione che al supporto dei compagni, aspetto che potrebbe sviluppare ulteriormente per diventare più incisivo anche nella costruzione della manovra. Al Peñarol è stato utilizzato principalmente come uomo d’area, ma durante la sua esperienza al River Plate aveva mostrato una maggiore predisposizione al dialogo stretto e al lavoro di sponda. In fase di pressing, non manca di energia e determinazione, ma deve migliorare nell’efficacia e nella gestione. Con queste caratteristiche, Arezo è un attaccante dal potenziale notevole, capace di fare la differenza con il giusto contesto tattico e il supporto adeguato.
E nella Fiorentina?
—Arezo sarebbe un’opzione intrigante come vice Kean. Attualmente gioca in Brasile, al Gremio, ma non sembra trovarsi bene né avere molto spazio. Per la Fiorentina potrebbe rappresentare un'occasione d’oro, considerando il talento del ragazzo e la valutazione accessibile di circa 6 milioni di euro secondo Transfermarkt. Non sarebbe la sua prima esperienza europea, ma il passaggio alla Fiorentina potrebbe rappresentare un vero punto di svolta per la sua carriera. Classe 2002, Arezo troverebbe un ambiente favorevole per i giovani e per chi cerca di rilanciarsi. La maglia viola potrebbe essere il palcoscenico ideale per vedere questo talento sbocciare definitivamente.
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