Nuovo nome per la rubrica "VN Scout", nella quale proviamo, senza la presunzione di essere veramente ascoltati ma solo per il piacere di provare a scovare qualche protagonista del futuro, a travestirci da scopritori di talenti. Oggi la redazione di ViolaNews ha il piacere di presentarvi (per chi non lo dovesse conoscere), Matheus Martinelli, centrocampista del Fluminense.


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VN Scout – Matheus Martinelli, ecco il “Bennacer” per la Fiorentina di Pioli
La sua biografia
—Nato a Presidente Prudente, Matheus Martinelli è cresciuto a Presidente Epitácio, ha militato nelle giovanili del Marília nell'Under 13, poi in quelle di Osvaldo Cruz e Grêmio Prudente, fino ad arrivare allo Xerém per rappresentare il Fluminense. Ha esordito da professionista nel 2020 e nel 2023 ha aggiunto il suo nome alla storica lista dei campioni della Libertadores, conquistando la gloria eterna con il Fluminense nella vittoria per 2-1 contro il Boca Juniors allo stadio Maracanã di Rio de Janeiro
Che giocatore è?
Matheus Martinelli è un centrocampista di 1,76 metri, lucido nella gestione del possesso e ordinato nella distribuzione del gioco. Indossa la maglia numero 8 e si distingue per la sua capacità di dare ritmo alla manovra e solidità alla fase difensiva. Alterna visione e pulizia tecnica a una spiccata capacità di protezione della retroguardia. Sintetizzando: intensità, equilibrio e praticità.
Il ragazzo che si stacca dai social
—"Quando scendo in campo, sono felice di avere un'altra opportunità di difendere la squadra. Quindi non posso pensare ai social media, lì ci sono solo critiche. Non li seguo molto per questo motivo, li tengo da parte. Vado agli allenamenti, incontro i miei compagni di squadra e sono davvero felice di allenarmi con loro. Cerco solo di vivere bene". Queste le parole del classe 2001 di qualche mese fa. La sua resilienza e la sua costante presenza nel club lo hanno portato a un traguardo storico: è diventato il giocatore cresciuto nello Xerém con il maggior numero di vittorie nella squadra professionistica del Tricolor.
E nella Fiorentina di Pioli?
—Una chicca prima di inserirlo nel contesto viola, è tesserabile come comunitario. La Fiorentina ha perso i due suoi registi dell'anno scorso, Cataldi e Adli. Martinelli andrebbe a inserirsi proprio al loro, diventando un po' il Bennacer di Pioli al Milan, un giocatore che unisce qualità alla quantità. Abile sia di giocare in un centrocampo a due che a tre, il classe 2001 scuola Fluminense sta in questo momento difendendo i colori del club Brasiliano al Mondiale per Club, al fianco di un certo Thiago Silva. Ottima la sua prestazione nel pareggio per 0-0 con il Borussia Dortmund, all'esordio nella competizione.
Heatmap e valore di mercato
—Come detto in precedenza, è padrone del centrocampo. Ama impostare ma allo stesso tempo unisce la "garra" dei sudamericani. Come mostra in basso la sua heatmap, spazia per tutto il centrocampo, non dando punti di riferimento agli avversari. Secondo quanto riportato da trasfermarkt, il suole valore di mercato è di 10 milioni di euro, pienamente accessibile alle casse viola. Il suo contratto scadrà nel dicembre del 2027, non a breve quindi. Il calciatore in passato è stato cercato anche da alcune big di Premier League. Adesso sta partecipando forse alla vetrina più importante per la sua stagione, la rassegna iridata in USA: è il momento migliore per cercare l'Europa.
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