VN scout: Federico Redondo, il figlio d’arte che ricorda Busquets

Benvenuti a tutti i nostri lettori. La redazione di ViolaNews ha il piacere di inaugurare questa nostra rubrica chiamata "VN scout", con l'obiettivo, nel nostro piccolo, di trovare dei nomi interessanti in giro per il mondo che potrebbero fare a caso per la Fiorentina del presente e del futuro. Oggi, come primo profilo, vi presentiamo un figlio d'arte: Federico Redondo, classe 2003 e sangue del sangue di Fernando Redondo, ve lo ricordate? Storico centrocampista argentino ex Real Madrid e Milan, famoso per il suo "taconazo" con i Blancos contro il Manchester United e per aver restituito lo stipendio ai rossoneri dopo l'infortunio al ginocchio, si proprio lui. Un cognome e un'eredità importante, ma il calciatore promette bene e adesso andremo ad elencare le sue migliori caratteristiche

Sulle orme del padre, ma con Busquets come esempio

Come il padre, anche Federico nasce nel ruolo di centrocampista centrale, per la precisione come vertice basso di un centrocampo a 3. Ama il centro del campo e cerca di tenere il baricentro alto. Il suo compito principale è quello di tenere sempre la posizione, cosa che, insieme alla sua altezza (1,88 cm), ha suscitato paragoni con Sergio Bsuquets. Di Fernando si diceva che fosse lento, che ragionasse troppo. «La maggior parte delle decisioni che prendo le prendo guidato dall’istinto», ha detto invece Federico, poiché «Se ti fermi a pensare, al ritmo in cui si gioca oggi, ti si mangiano». È un calciatore veloce di pensiero, dotato di una tecnica di base sopraffina. È la mente e il geometra dell’Argentinos Juniors, squadra per cui milita, allenata da Pablo Guede. 

Il Mondiale U20, l'Argentina di Redondo e...Infantino

L'estate scorsa la sua ascesa, al mondiale U20. L'Argentina si ferma agli ottavi di finale, ma Redondo si rivela uno dei migliori centrocampisti della competizione. Al termine della sua prima stagione nei grandi dell'Argentinos Juniors, Javier Mascherano ha deciso di affidargli la cabina di regia dell’Albiceleste. Contro la Nuova Zelanda Federico ha giocato esattamente come il padre, da Redondo, completando 130 passaggi (il numero più alto registrato in una singola partita da un calciatore in quel mondiale). In quella nazionale troviamo anche Gino Infantino, adesso in maglia viola.

Contesto Fiorentina, costo, ingaggio e durata del contatto

Federico Redondo, secondo quanto riporta Transfermarkt, ha il contratto in scadenza con il suo club a dicembre 2024, con un valore di mercato di 9 milioni di euro, quindi parametri che rientrano perfettamente nel mondo Fiorentina. In un ipotetico 4-3-3 o 4-2-3-1 (sono solamente numeri) di Italiano, con i suoi principi di gioco, risulterebbe il giocatore perfetto da inserire in cabina di regia con l'aggiunta di compiti da incontrista, come il recupero palla e il primo pressing. Diciamo un'alternativa economica e giovane ad Arthur, anche se le caratteristiche non sono proprio le stesse. Sul giovane centrocampista ovviamente gli interessi non mancano. A gennaio su di lui è piombato il Milan di Pioli ma il club argentino l'ha dichiarato incedibile. Secondo Gianluca di Marzio in estate i rossoneri proveranno nuovamente a prendere il classe 2003, ma da qui all'estate è ancora lunga e magari qualche altro club potrebbe chiedere informazioni per lui...

Posizione in campo e statistiche 2023

Le tabelle e il grafico della posizione in campo sono tratti da wyscout.com