"Io il contratto di Italiano non lo avrei prolungato visto che i programmi si fanno anno per anno". Così il navigato direttore sportivo Pino Vitale ha aperto l'intervista esclusiva rilasciata a ViolaNews, dove ha commentato tutto quello che sta accadendo nel mondo viola:
L'esclusiva
Vitale a VN: “Torreira lo venderanno a 5 milioni. Italiano? Non avrei rinnovato”
Pino, il rinnovo di Italiano ha tenuto sulle spine Firenze ma alla fine è arrivato.
"Sono sincero, io non lo avrei rinnovato. Ma non perché non abbia fatto bene, anzi, ma perché mi hanno insegnato che nel calcio i programmi si fanno anno per anno. Se Italiano quest'anno rifarà bene, come credo proprio accadrà, e arriverà a bussare il Milan alla sua porta non credo che il tecnico rifiuti. Gli allenatori andrebbero valutati una stagione per volta. Ma basta con queste clausole che sono tutte buffonate, ma chi avrebbe pagato 10 milioni per prendere il mister? Il prossimo anno si vedrà come saranno andate le cose, io ho qualche anno di esperienza e ripeto, non gli avrei offerto il rinnovo visto che esisteva già un contratto".
Mesi fa mi ha raccontato la sua opinione su Torreira dicendomi che non lo avrebbe riscattato a quelle cifre. Sappiamo tutti come è finita, che pensiero si è fatto sulla vicenda?
"Probabilmente la Fiorentina aveva già l'accordo con Torreira, però non essendo nella stanza dei bottoni non si può sapere di preciso cosa sia accaduto. Magari c'era un accordo e poi qualcuno si è rimangiato la parola. Io sono convinto che l'Arsenal tra una settimana accetterà anche 5-6 milioni per lui".
Mandragora è il sostituto adatto?
"E' un buon giocatore che ha fatto diverse stagioni a livelli importanti. Ha fatto diversi gol, a Udine ha fatto molto bene, conosce il campionato. Il Torino non lo ha riscattato perché ha già altri giocatori in quel reparto".
E Jovic le piace?
"E' un giocatore che ha grandi doti, ma sono calciatori sulle quali non si hanno certezze e che nel Real Madrid ha giocato poco. La Fiorentina avrebbe bisogno di qualche certezza, visto che ha già calciatori come Cabral e Ikonè che devono fare un percorso e abituarsi, serve sempre tempo e pazienza".
Se parte Milenkovic come si sostituisce?
"Se non rinnova va venduto, i difensori validi come Igor e Quarta sono già in casa. Ramadani è uno che fa gli interessi propri più che quelli degli altri".
Qualche calciatore che con il suo occhio di falco si sente di consigliare ai viola?
"Mi piace molto Cambiaghi, esterno dell'Atalanta che ho visto giocare a Pordenone e mi è piaciuto molto. Penso possa essere anche un'operazione alla portata della Fiorentina, che comunque in avanti ha Sottil e Ikonè che avranno un anno di esperienza in più sulle spalle".
Come si sta muovendo la società a suo avviso?
"Mi sembra bene, ho letto anche delle voci su Commisso e di una ipotetica cessione. Di una cosa sono certo, Firenze e la Fiorentina si vendono insieme, il mondo è talmente grande che si troverebbe a chi venderla sicuramente. Ma oltre al club si vende anche la città".
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