Valdifiori a VN: “Igor mentalità pazzesca, exploit non è casuale”

"Saponara? Sono cresciuto insieme a lui. Ve l'assicuro: è innamorato di Firenze, lo sento spesso e sono contento che abbia trovato una sua dimensione nella vostra splendida città, anche per il ricordo che lo lega al povero Astori. E' un giocatore di una qualità incredibile, ha avuto degli alti e bassi ma adesso è sicuramente un alto, ha un allenatore che lo stima e che sa cosa può fare Riccardo Saponara". Così Mirko Valdifiori nell'intervista della scorsa settimana a Violanews.com. L'ex centrocampista parla anche di un altro suo compagno di squadra come Igor:

"E' stata una scoperta di Davide Vagnati, non lo conosceva nessuno e alla SPAL è stato appena sei mesi. Aveva uno strapotere fisico e una grande mentalità e cultura del lavoro, era voglioso di apprendere tutto del calcio italiano, molto diverso da quello austriaco dal quale veniva. Arrivava al campo mezz'ora prima di tutti, lavorava, lavorava, lavorava in palestra... Che professionista esemplare. E' giovane e ha doti straordinarie, e adesso con Italiano si vedono tutte le sue doti da centrale, esaltate dal gioco viola". LEGGI L'INTERVISTA INTEGRALE: SI PARLA ANCHE DI TORREIRA, DELL'EMPOLI E MOLTO ALTRO