Profilo basso, rispetto dei ruoli dirigenziali e tanto lavoro di mercato. Il cambio di rotta della dirigenza dopo lo smantellamento di fine stagione è palpabile: un uomo al comando come Corvino, che col suo stile si sta muovendo nei meandri del calciomercato internazionale, affiancato da Freitas che lavora all'ombra del dg pugliese.
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Una nuova Fiorentina, decisa e sicura del percorso intrapreso
Il cambio di rotta dirigenziale ha portato chiarezza nel mondo viola
Non ci sono stati acquisti dai nomi entusiasmanti, né sembra che ce ne saranno (a meno di qualche grossa cessione), ma allo stesso tempo l'ossatura della squadra dell'anno scorso è la stessa ed è ciò che vuole il Patron Andrea Della Valle (LEGGI QUI) per poter continuare il percorso di crescita che prevede l'acquisto di giovani di prospettiva. Anche il lavoro di Paulo Sousa è facilitato conoscendo bene i giocatori in rosa e potendo inserire nei meccanismi della squadra talenti come Chiesa e Hagi, ma anche l'olandese Diks e all'inizio della prossima settimana l'argentino classe 1996 Toledo.
L'arrivo di Andrea Della Valle a Moena, inoltre, fra ieri sera e stamattina è stato positivo, tanta serietà e soprattutto chiarezza, quella che in passato è un po' mancata. Gli obbiettivi sono chiari, sia per il mercato che per quanto riguarda il campo, nessuno si è fatto prendere la mano con dichiarazioni e promesse che non possono essere mantenute.
Adesso in questo clima disteso tutta la Fiorentina dovrà lavorare per riportare l'entusiasmo fra la gente e riaccendere il fuoco nei tifosi, anche se per ora in quanto al numero sui rinnovi degli abbonamenti siamo molto lontani dal pubblico delle grandi occasioni (LEGGI QUI).
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