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Il punto

Una Fiorentina che non ti aspetti

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La Fiorentina sfodera una gara attenta e infligge la prima sconfitta al Milan dell'ex Pioli.

Saverio Pestuggia

Finalmente è arrivata al Franchi una soddisfazione per la Fiorentina di Italiano spesso bella con le piccole, ma timida e perdente con le grandi (ad eccezione della vittoria a Bergamo contro l'Atalanta). Eppure le premesse per continuare la serie negativa c'erano tutte: le assenze a catena in difesa, il non rientro annunciato di Gonzalez non erano buoni presagi. Anche il Milan è arrivato a Firenze con diverse assenze in difesa ma la rosa dei ragazzi di Pioli è più ampia di quella viola e l'ex tecnico viola non ha dovuto far i salti mortali per mettere in campo un undici degno del primato.

Italianoper sua stessa ammissione ha ammesso di aver provato questa difesa nei 14 giorni a sua disposizione inventando la coppia Venuti-Igor contro un campione del calibro di Ibrahimovic supportato da una terzetto niente male con un Leao in grande giornata. I due hanno lavorato benissimo insieme ai laterali mantenendo sempre una linea alta lasciando in fuorigioco lo svedese e tutti i trequartisti che via via cercavano l'imbucata. Solo nella ripresa, con l'ingresso di Giroud, Pioli ha schierato il doppio centravanti mettendo in difficoltà i centrali viola, ma sguarnendo la linea di centrocampo dove la Fiorentina dopo aver subito un doppio colpo (da 3-0 a 3-2 in pochi minuti) ha ripreso a giocare palla lasciando pochi spazi ai quattro attaccanti rossoneri.

E proprio la tenuta mentale dei viola dopo il doppio colpo di Ibra è una delle notizie più positive che ci lascia la vittoria di ieri. Altre volte la Fiorentina non aveva saputo reagire ai colpi degli avversari, ieri sera invece la musica è cambiata tanto che prima del 4-2 di Vlahovic il Milan non era più riuscito ad essere pericoloso per Terracciano. Già Vlahovic, un'altra partita capolavoro che speriamo possa far capire al giovane serbo che la Fiorentina deve essere sua almeno fino a giugno, almeno fino ad un possibile ritorno in Europa che manca da tanto tempo in casa viola. E se nel frattempo Rocco e Joe facessero un salto a Sassuolo non sarebbe proprio pensata male. Che ne dite?

Nardella Barone
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