Tifoso AEK a VN: “Olympiacos campione? Pugnalata. Ma siamo gemellati col Livorno…”

Cosa c'è di meglio che parlare di calcio in Grecia con un collega di entrambe le nazionalità? Probabilmente è il massimo. E' ciò che è successo a Violanews, che ha incontrato al Pireo Vincenzo Navarra, detto Enzo, giornalista e (al di fuori del contesto lavorativo) tifoso dell'AEK Atene. Non ci siamo lasciati sfuggire la possibilità di parlare dell'atmosfera della finale, che vedrà i rivali dell'Olympiacos tentare di fare la storia nella nuova casa giallonera.

Ciao Enzo, come hanno preso i tifosi dell'AEK la presenza dell'Olympiacos nel loro stadio per la finale?

Il rischio era molto grande, il PAOK è arrivato fino ai quarti e si prospettava una finale Olympiacos-PAOK... Il nostro stadio è stato inaugurato poco tempo fa, per noi dell'AEK è come se fosse casa, ci teniamo tantissimo. Sportivamente, veder vincere una rivale qua sarebbe una coltellata. Tra l'altro l'AEK è gemellato col Livorno, quindi non è che la Fiorentina sia così gradita, per questo motivo qua e non per altri, ci mancherebbe. Ma tra le due, non abbiamo dubbi.

Che rivalità è quella fra AEK e Olympiakos?

Direi più che altro sportiva. L'Olympiacos ha vinto tanti campionati di fila in passato, nel 2008 l'AEK ha vinto sul campo ma l'Olympiacos ha vinto una gara a tavolino e quella è stata decisiva... Nel basket non c'è confronto, sono più forti, quindi il calcio è occasione di rivalsa.

Che aria si respira in relazione ai possibili scontri tra tifoserie?

Ci sono tantissime misure di sicurezza, penso e spero non accada nulla di grave. Già nei dintorni dello stadio è tutto chiuso, faranno di tutto per non far succedere nulla.

E questo bellissimo stadio? Com'è che ha visto la luce? Noi attendiamo fiduciosi il restyling del Franchi...

Nel 1999 c'è stato un terremoto violento, il vecchio stadio (nello stesso isolato di quello attuale) è stato abbattuto nel 2003 con l'idea di tirarne su uno nuovo per le Olimpiadi 2004, ma non se n'è fatto nulla. Da lì al 2022 l'AEK è stato ospitato in giro per tutta l'Attica. L'Olimpico di Atene non è adatto al calcio, fin troppo grande, costava anche un sacco tra affitto e burocrazia con l'amministrazione. I lavori sono andati avanti per nove anni, non vi racconto nulla di nuovo tra permessi e ritardi. Ma quando è stato inaugurato ha portato subito campionato e coppa, un po' effetto Allianz Stadium per la Juventus. La finale è motivo di orgoglio, ma se la vincesse l'Olympiacos ce la rinfaccerebbero per anni.