Italiano a scuola da Emery. Re di coppe si diventa, passando dal giovedì

Stasera Vincenzo Italiano è atteso da una delle partite, se non la partita più importante della sua carriera. Un allenatore che è stato un uragano a Firenze, un radicale nelle sue idee, e che ha ovviamente diviso. Il tecnico viola è uno degli allenatori esposti al fenomeno del "sei bravo in base al tuo ultimo risultato". Quando vince è un genio, e quando perde è etichettato di essere troppo offensivo e rischioso.

Il suo paradosso europeo

Stasera servirà la sua Fiorentina. Questo per il paradosso di Italiano. Essere forse più adatto all'Europa che alla Serie A. Il gioco della viola è un calcio moderno, fatto di pressing asfissiante, tanti cambi di posizione dei giocatori e libertà di scambiarsi il pallone. Questo gioco soprattutto nelle serate del giovedì si è esaltato al massimo. Tolto il ritorno contro il Lech i gigliati hanno dominato le partite europee. In campionato, Italiano quest'anno ha trovato più difficoltà, complice il triplo impegno, ma la sua Fiorentina è comunque ottava.

Italiano alla Emery?

Il tecnico viola stasera e al ritorno può dimostrare di essere un allenatore da grandi nottate. Se vediamo la sua squadra ha raggiunto la semifinale di Coppa Italia lo scorso anno, e la finale in questa stagione. Inoltre in carriera c'è anche il successo ai Play-Off di serie C col Trapani, sempre scontri diretti. E se Italiano supererà l'esame svizzero si troverebbe in 2 finali. Il paragone che viene fuori è quello con Unai Emery, anche se dal punto di vista tattico differiscono, il basco è l'allenatore delle coppe per eccellenza in Europa. Capace di preparare come nessuno gli scontri diretti, e in campionato di fare il minimo indispensabile per arrivare nelle coppe. Oppure se vogliamo rimanere in Italia c'è l'esempio di Simone Inzaghi. Che nei mercoledì di Champions e nelle finali domestiche si esalta.

Stasera sarà una grande prova per Italiano e la Fiorentina. Per capire davvero chi è, e dove può arrivare l'allenatore viola con i suoi ragazzi. Ma stasera serve la sua Fiorentina, quella del giovedì sera. E non c'è avversario migliore del Basilea, che in greco significa sovrano, per diventarlo davvero in coppa