Sosa a VN: “Beltran, 25 mln sembreranno pochi. Scoprirete Infantino, ma Nico…”

La Fiorentina torna a parlare spagnolo, con una cadenza argentina. Il mercato in salsa sudamericana condotto dai viola ha portato alla corte di Italiano Gino Infantino e soprattutto Lucas Beltran. L'ex punta del River è stata pagata 25 milioni. In esclusiva su Violanews vi proponiamo le parole di Roberto, detto "El Pampa", Sosa. Che di attaccanti argentini se ne intende. E che ci ha parlato di Beltran e non solo...

Buongiorno Roberto, ci può parlare di Beltran, nuovo grande acquisto della Fiorentina, lei che lo ha elogiato in pubblico?

"Sono stato 50 giorni in Argentina e vedere dal vivo Beltrán mi ha impressionato. Nonostante non abbia una grande stazza sa tenere la palla e appoggiarsi al momento giusto. Tecnicamente la scuola delle giovanili Argentine tira sempre fuori dei giocatori tecnicamente molto più dotati, e avanti, degli altri paesi. Sa attaccare molto bene il primo palo e soprattutto fa goal. Il prezzo è giusto, dal punto di vista della situazione economica dell'Argentina sono tanti soldi. Ma in futuro saranno visti come pochi"

Invece cosa ci sa dire di Gino Infantino? Un giocatore non molto conosciuto in Europa...

"Infantino viene da una città (Rosario, n.d.r) che dal punto di vista tecnico tira fuori sempre fior di giocatori dotati di una tecnica sopraffina. Secondo me può fare l’interno sinistro in centrocampo a tre come gioca spesso la Fiorentina di Italiano. In Argentina a volte veniva usato come trequartista, ruolo che si usa poco in Italia. Magari in un 4-2-3-1 dietro alla punta potrebbe giocare, ma lo vedo meglio, forse, come interno."

E su Nico Gonzalez cosa ne pensa? Potrà diventare un grande giocatore in Italia?

"Nico è un giocatore top. Complice qualche infortunio ha reso meno di quelle che sono le sue capacità. Ma secondo me è un giocatore che può dare ancora tanto perché ha le capacità di farlo. Potrebbe essere la rivelazione del calcio italiano quest’anno "

Infine Italiano, lei da napoletano acquisito sperava di vederlo sulla panchina dei partenopei?

"Ci ho creduto fino alla fine che potesse diventare l’allenatore del Napoli. Visto che se ne parlava, e sembrava quasi fatta. Sono 3/4 anni che dimostra di essere un allenatore che percorre una strada senza tradire le sue convinzioni, quindi per questo mi piace molto. Quest’anno la Viola deve partire forte. L’anno scorso magari complice qualche gol mancato, che le avrebbe permesso di vincere qualche partita in più, non è arrivata in alto. Ma avrebbe potuto secondo me, arrivare anche a lottare per il quarto posto. Mi piace molto come gioca la squadra di Italiano. Insieme al Napoli, Lecce, Sassuolo. Sono le squadre che guardo di più. Quindi mi aspetto una Fiorentina protagonista perché ha le caratteristiche ed i mezzi per poterlo essere"

Se vuoi approfondire tutte le tematiche sul mondo Fiorentina senza perdere alcun aggiornamento, rimani collegato con Violanews per scoprire tutte le news di giornata sui viola in campionato e in Europa.