esclusive

Sind. Signa a VN: “Stadio, ecco la nostra proposta green. Non faccio la guerra né a Firenze, né a Campi”

Stadio nella Piana: l'ultima proposta arriva dal Comune di Signa. Abbiamo intervistato il sindaco Giampiero Fossi

Stefano Niccoli

Sarà realizzato il nuovo stadio della Fiorentina? E se sì, dove? Impossibile rispondere, al momento, a queste domande. La certezza è che il club gigliato non parteciperà al bando per l'area Mercafir. In questi mesi si è parlato molto della Piana. L'ultima proposta arriva dal Comune di Signa. Violanews.com ha intervistato in esclusiva il sindaco Giampiero Fossi:

Quando e com'è nata l'idea dello stadio a Signa? Di che area stiamo parlando?

Il 7 gennaio andai alla Festa del Tricolore all'Obihall dove c'era Rocco Commisso. Il presidente chiese a me e agli altri sindaci un aiuto per la realizzazione dello stadio. Pensai, così come hanno fatto gli altri primi cittadini, a un'offerta degna di Firenze. Voglio sottolineare che non sono assolutamente in alternativa a Firenze. Qualunque cosa si faccia nella grande area metropolitana deve essere concordata, lavorata ed elaborata con Firenze e gli altri Comuni vicini. Questo è il mio, primo punto chiave. Se siamo Città Metropolitana per le casse d'espansione, per i depuratori, per i gestori e altro, lo siamo anche per altre opere. Su questo ho con Nardella un rapporto non buono, ma ottimo. Ho di lui una stima grandissima e posso dire che è il primo sindaco che guarda all'area metropolitana con una visione vera della grande Firenze.

Secondo punto: la nostra proposta ha un'originalità da vedere, a seconda di come deve o può essere realizzato lo stadio. Non sono interessato a un cosiddetto Gigli 2. E poi penso che sia un modello superato come struttura con tutti i grandi centri commerciali in crisi, a prescindere dal Coronavirus. Penso che un'altra possibilità possa esserci, fermo restando che, secondo me, la Fiorentina deve giocare a Firenze, ma guardiamo all'ottica della grande Firenze. Noi disponiamo di un posto non all'interno del Parco dei Renai, fuori dalla cassa d'espansione, dove potrebbe esserci una prospettiva green. Uno stadio aperto, con tutte le sue funzioni che possono portare soldi, tra le Cascine e i Renai. Il Piano Operativo e il Piano Strutturale sono 'in movimento' in questo momento. La parte di territorio tra Signa, Campi Bisenzio e Firenze può essere molto interessante. Siamo a due passi dalla stazione di San Donnino che si trova a meno di cinque minuti dal luogo. L'autostrada del Sole è vicina e ci sono anche la nuova linea della tramvia per le Piagge e la passerella sull'Arno che ci collega con Scandicci. E' una zona interessante che merita di essere studiata.

L'area di cui ci parla il sindaco Fossi:

Potrebbero esserci problemi idrogeologici?

Stiamo realizzando una grande cassa d'espansione ai Renai. Tutte le casse d'espansione si trovano a Signa. Quando sarà realizzata la nuova cassa d'espansione, la più grande della Toscana, le zone di cui parlavo prima saranno completamente utilizzabili. Se si vuol prendere in considerazione questa proposta, bene. Altrimenti pazienza. E' un'offerta di territorio in un punto strategico che potrebbe essere interessante per Firenze e Campi Bisenzio. Ripeto: io non devo fare la guerra né a Firenze, né a Campi.

Alla fine dell'intervista il sindaco Giampiero Fossi tiene a sottolineare che il nuovo stadio della Fiorentina non è una priorità visto l'allarme Coronavirus: "Ho tutti altri pensieri. Abbiamo attivato il Centro Operativo Comunale (COC) per l'emergenza sanitaria. Siamo in una situazione da guerra. L'ultima cosa a cui penso è lo stadio, ma si spera che la vita vada avanti".

In ottemperanza alle misure operative di protezione civile disposte dagli organi di governo per il contenimento del virus Covid-19, il sindaco di Signa, Giampiero Fossi, ha inoltre disposto l’apertura del Centro operativo comunale di Protezione civile, attivo da oggi, venerdì 13 marzo, dal lunedì al venerdì dalle 8 alle 18. Il numero di telefono è da contattare è 3336114984.

tutte le notizie di