00:20 min

esclusive

Richardson vuole crescere, ma oggi niente step back. Il futuro passa da Roma

Niccolò Meoni
Niccolò Meoni Redattore 
Per Amir Richardson quella di oggi è un'occasione da sfruttare al massimo. Il suo futuro passa da sfide come quelle di oggi

Sembra passata una vita dalla scorsa estate, ma soltanto alcuni mesi fa Amir Richardson arrivava a Firenze con tante aspettative. Il marocchino fu il primo acquisto del nuovo centrocampo viola. Non a caso nelle giornate iniziali del campionato Raffaele Palladino si era affidato proprio a lui, data la totale assenza di alternative. Poi la tempesta sul mercato, sul gong finale arrivano Bove, Cataldi ed Adli. Così la Fiorentina trova la quadra, e nonostante l'indisponibilità di Bove, per l'ex Reims lo spazio cala sempre di più. Un vero e proprio step back, come si direbbe in quel gergo cestistico tanto caro a suo padre Michael Ray. A gennaio la situazione non migliora, complici gli arrivi di Fagioli e Ndour.

L'occasione della vita

—  

Richardson deve ancora adattarsi al campionato italiano. Le qualità tecniche sembrano indubbie, il mancino è di quelli educati. Ma a mancare sembrano alcune componenti vitali nel calcio fisico e ritmato di oggi. L'intensità non sembra essere una prerogativa nel gioco del numero 24, così come la rapidità e gli inserimenti senza palla. Per adesso Palladino gli ha preferito la velocità d'esecuzione di Fagioli, e la personalità di Adli oltre all'affidabilissimo Mandragora. Anche quando è subentrato Richardson raramente è stato incisivo ed intenso. Oggi però avrà un'occasione importantissima, dato che dovrebbe partire titolare contro la Roma (qui le probabili formazioni).

Serve crescere

—  

Ieri il suo agente ha parlato proprio ai nostri microfoni della sua situazione: "Richardson vuole crescere a Firenze". Contro i giallorossi sarà fondamentale il suo apporto, specialmente se Ranieri si schiererà a specchio col 3-5-2. A centrocampo si troverà a duellare contro Pellegrini o Konè, non proprio gli ultimi della pista. La sua crescita passa anche da partite simile, dove dovrà dimostrare di poter stare a questi livelli. La Fiorentina la scorsa estate ci ha puntato, acquistandolo a titolo definitivo. Il suo mix fisico e tecnico può sicuramente essere modellabile in futuro, ed i margini di miglioramento sono molti. Ma il calcio di oggi concede sempre meno tempo. In un reparto dove sono in ballo i riscatti di Adli e Cataldi, Richardson deve sfruttare tutte le occasioni per convincere tutti che lui potrà essere l'uomo giusto.