Viola News
I migliori video scelti dal nostro canale

esclusive

Quando Prandelli ci vede giusto: DV9, Igor, ora Zurkowski? Italiano prende tempo

Quando Prandelli ci vede giusto: DV9, Igor, ora Zurkowski? Italiano prende tempo - immagine 1
La seconda parte di preseason sarà decisiva per il futuro del polacco

Federico Targetti

Sono ormai tre anni che Szymon Zurkowski è un giocatore della Fiorentina. Arrivato 22enne dal Gornik Zabrze e reduce dalla prima vera stagione da protagonista in Serie A, coronata con una salvezza mai in discussione per l'Empoli, il polacco cerca finalmente spazio con la maglia viola. L'infortunio di Castrovilli può giocare a suo favore almeno fino a gennaio, però c'è da convincere Italiano, che pare preferire profili ancora più offensivi, come Bajrami con il quale potrebbe anche essere scambiato. Del resto, argomenta il tecnico nella sua testa, l'apporto delle mezzali in zona gol ora che non c'è più Torreira dovrà essere senza ombra di dubbio maggiore. Ebbene, Zurkowski risponde con 6 gol nel corso della passata stagione. E se si pensa che Bonaventura, Castrovilli, Duncan e Maleh in quattro ne mettono insieme appena 9, ecco che il dato non è da sottovalutare. Ma c'è di più.

Se lo dice Cesare

Della scommessa vinta da Prandelli su Vlahovic a partire dal dicembre del 2020 si è scritto in lungo e in largo. Ci limitiamo a citarla, aggiungendo Igor, alla cessione del quale lo stesso allenatore ha dichiarato di essersi opposto in quella sessione invernale di mercato. Poi Italiano ha avuto il coraggio e il tempismo di puntarci e il resto è storia. Due vittorie, due grandi regali da parte di un allenatore che, pur non essendo più nel suo elemento, ha dimostrato di saper riconoscere il talento. E torniamo a Zurkowski. Sì, perché proprio nel 2019 Cesare aveva appena salvato il Genoa orfano di Piatek (quello inarrestabile, non quell'onesto attaccante che abbiamo avuto anche da noi), e aveva dichiarato a Radio Bruno: "Zurkowski l’ho seguito quando interessava al Genoa e lo considero uno degli interni di centrocampo più interessanti del panorama europeo, perché ha tutto: continuità, capacità tecniche e atletiche". Su Igor e Vlahovic ha avuto ragione su tutta la linea, e se non c'è due senza tre... 

Da rivedere

Un gol contro il Trento nonostante un problema fisico accusato al secondo giorno di ritiro: la vena realizzativa di Zurko non si è smentita a Moena e ha convinto Italiano... a metà: la valutazione definitiva si sposta in Austria, nel corso della seconda parte della preseason. "Il ragazzo lo conosciamo, anche se ha giocato in sistemi di gioco diversi, ma le qualità ci sono e si sono viste anno scorso. Lo valuteremo e poi prenderemo una decisione". Parole di sabato, il tempo scorre e Zurkowski aspetta di conoscere il suo futuro. Che se andasse come a Maleh lo scorso anno (un'estate con il ritorno a Venezia nell'aria, poi permanenza e un discreto spazio in stagione) non sarebbe mica male.

tutte le notizie di