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PAGELLE VN: Milenkovic inguardabile, Ribery torna re. Un punto che vale più dell’oro

Iacopo Nathan

DRAGOWSKI 6: Incolpevole sul gol subito, il portierone polacco però è preziosissimo nei minuti drammatici di assalto del Torino, quando riesce a salvare in più occasioni e a tenere in vita la sua squadra.

PEZZELLA 5: Difficile dare colpe sul gol di Belotti, arrivato dopo un forcing durato quasi 30 min con la doppia inferiorità numerica, ma si perde il Gallo. Da capitano lotta per 90’ minuti e non molla mai, facendosi sentire e non poco dai compagni.

MARTINEZ QUARTA 6,5: Una prestazione di altissimo livello, da leader difensivo. Sbaglia solo in occasione della traversa di Zaza, quando si fa scappare l’attaccante granata. In tutto il resto della partita non molla un centimetro, e nei minuti di sofferenza è un baluardo sul quale i compagni possono fare sicuro affidamento.

VENUTI 6: Fa il compitino, e non sbaglia mai. Il Torino non spinge troppo con Ansaldi sulla sua corsia, e l’esterno contiene bene le poche scorribande dell’argentino. Prova a spingere, mettendo in mezzo qualche pallone interessante. In inferiorità numerica, esce per far rischierare i suoi.

(Dal 64’ PULGAR 6: Non una prestazione esaltante del cileno, che entra con la squadra già in difficoltà, ma ha il pregio di aiutare i suoi ad arrivare al pareggio)

AMRABAT 6.5: Oro colato per la mediana viola nei momenti di grandissima difficoltà. Lotta su ogni pallone fino all’ultimo minuto, anche senza più energie in copro rincorre ogni avversario, recuperando tanti palloni pesantissimi. Meno preciso di altre volte, ma la sua infinita generosità paga e non poco.

CASTROVILLI 4.5: Il dieci viola parte bene, ma dopo i primi dieci minuti sparisce dal match, per non rientrarci più. Sbaglia tanto, sia in fase di costruzione, che in fase difensiva. Si perde spesso i giocatori del Torino, non riuscendo mai a trovare i compagni quando porta palla. L’intervento scellerato su Lukic che gli costa il rosso è la riprova di una serata da dimenticare il prima possibile.

BIRAGHI 5.5: Anche lui ci mette il cuore nei minuti finali, per portare a casa un punto d’oro, ma sbaglia tanto in fase di costruzione. Angoli e punizioni battuti malissimo, oltre a tanti palloni crossati molto male dal terzino ex Inter.

BONAVENTURA 7: Il centrocampista sta decisamente salendo di livello con il passare delle partite. In occasione del gol di Ribery è perfetto a scambiare tre volte con il francese per arrivare al gol, in un’azione meravigliosa. Ci mette del suo nei momenti più difficili della gara, dando qualità e quantità

(Dal 83’ EYSSERIC 5.5: Entra per cercare di tenere alto il pallone, lontano dalla porta di Dragowski, ma non riesce sempre nel suo compito)

(Dal 75’ IGOR 6: La sua fisicità aiuta la Fiorentina ad uscire dall’Olimpico Grande Torino con un punto che pesa come un macigno)

VLAHOVIC 6.5: Il palo che colpisce in avvio di gara è un errore grave, ma durante la partita cresce costantemente, diventando una risorsa preziosissima per la Fiorentina. Il gol che gli viene annullato sarebbe stata una perla di destro, ricordando di saper essere letale. Nei minuti più complicati, lotta contro tutto e tutti, aiutando i compagni fino all’ultima goccia di sudore.

(Dal 83’ KOUAME 6: Preziosissimo per tenere il pallone lontano da Dragowski nei minuti finali, subendo molti falli)

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