Né Sabiri né Bajrami, è Castrovilli il trequartista perfetto per Italiano

Il 2022 non è stato certamente un anno da ricordare per Gateano Castrovilli. Il brutto infortunio al ginocchio rimediato il 16 aprile contro il Venezia ha infatti tenuto fuori dai campi il numero 10 viola per la parte finale della stagione 21/22 e per l'inizio della stagione 22/23. Per Gaetano però adesso è arrivato il momento di riallacciare gli scarpini e tornare a dare mano ad una Fiorentina che va alla caccia della rimonta europea in Serie A.

Il talento barese dei viola, che dovrà ovviamente riprendere il ritmo gara dopo uno stop lungo quasi 10 mesi, potrebbe usufruire al meglio del cambio modulo adottato da Vincenzo Italiano, con il passaggio al 4-2-3-1 che sembrerebbe essere ormai definitivo. Castrovilli ha infatti caratteristiche uniche nel centrocampo della Fiorentina, dato che è l'unico giocatore dotato sia di un cambio di passo importante che di un'ottima tecnica di base.

Queste sue qualità potrebbero essere perfettamente esaltate dalla posizione di trequartista presente nel nuovo sistema di gioco viola, con Italiano che in quella posizione richiede sia fantasia che sacrificio in fase di non possesso. Gaetano, così come Bonaventura e Barak, rappresentano soluzioni di alto livello di cui la Fiorentina dispone già attualmente per quella zona del campo. Ecco perché sorge spontanea una domanda: ma serve davvero investire sul mercato per Sabiri o Bajrami, o magari le priorità del mercato viola sono da ricercare altrove? A voi la risposta...