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“Ma perché un si compra noi?” – Mitaj, una freccia a sinistra per l’Albania

“Ma perché un si compra noi?” – Mitaj, una freccia a sinistra per l’Albania - immagine 1
Esterno sinistro, gioca in Russia ma è finito nel mirino di molte squadre europee
Redazione VN

Come fatto durante il Mondiale del 2022 in Qatar, anche per gli Europei 2024 in Germania la redazione di Violanews.com vi accompagnerà ogni giorno con un protagonista di una delle nazionali impegnate in campo. Con un approfondimento su un calciatore che potrebbe fare al caso della Fiorentina. Tra il serio e il faceto, vestiremo i panni di osservatori, vagliando una serie di profili scelti non tra i più attesi alla vigilia, ma tra coloro che si guadagnano la ribalta sfruttando la vetrina più prestigiosa, quella sognata da ogni calciatore del Vecchio Continente.

Disclaimer

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Avviso a lettori e 'naviganti': il contenuto di questo articolo non prende spunto da indiscrezioni o rumours di mercato, trattasi piuttosto di un semplice gioco. Un "fantamercato" per seguire insieme l'Europeo e prepararci alla finestra di trasferimenti estiva.


Ma perché un si compra noi?

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Tra i migliori nel pareggio odierno (2-2) tra Albania e Croazia, Mario Mitaj è uno dei profili che stanno sfruttando la ribalta continentale per aumentare la propria reputazione e salire di livello rispetto all'attuale ingaggio con la Lokomotiv Mosca. Esterno di fascia sinistra, principalmente terzino ma capace anche di giocare sulla linea dei centrocampisti e a volte pure da centrale difensivo, è dotato di grande corsa e buon piede, qualità che, nonostante i pochi riflettori accesi sul campionato russo, lo hanno portato all'attenzione di molti osservatori europei. Servirebbe alla Fiorentina? In quella zona di campo ci sono Biraghi e Parisi, ma un classe 2003 come Mitaj, con esperienza internazionale e ampi margini di crescita, potrebbe certamente fare comodo.

La carriera

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Nato da genitori albanesi a Atene, in Grecia, il 6 agosto 2003, Mitaj muove i primi passi nel settore giovanile dell'AEK Atene. A 17 anni, 2 mesi e 13 giorni è diventato, in occasione del confronto casalingo con il PAOK del 18 ottobre 2020, il più giovane straniero a giocare con la maglia dei gialloneri. Nell'estate 2022 il trasferimento alla Lokomotiv Mosca per circa 3 milioni di euro e un contratto siglato fino al 2027. La sua procura è gestita dalla BSP Football Agency di Silvio Pagliari, la stessa agenzia di Gabbiadini e Lykogiannis. Dopo l'Europeo lascerà la Russia? L'interesse da più campionati europei c'è, vedremo se nel suo futuro ci sarà l'Italia considerando che Lazio e Juventus ci stanno pensando seriamente.

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