LE STRAGELLE – Da Spalletti a Ranieri e l’amore per Astori

4 a Spalletti. Nel giorno in cui il Ct lo esclude dalla pre-lista per l'Europeo, Bonaventura segna un gran gol a Cagliari. Il rendimento di Jack nella seconda parte della stagione è andato in calando, ma se lo lasci fuori per convocare uno come Fagioli reduce da mesi di inattività, qualche domanda è lecito porsela.

5 alle disattenzioni difensive.  Una partita pazza come quella dell'Unipol Domus ha sicuramente alzato il morale dei viola in vista di Atene, ma una cosa bisognerà assolutamente evitarla mercoledì: la scarsa concentrazione in retroguardia palesata in Sardegna. Dove Terracciano è stato uno dei migliori e nonostante ciò la squadra di Italiano ha subito due gol.

7,5 agli applausi per Astori. Generalmente siamo abituati a sentirli a Firenze, dove per altro ultimamente il minuto numero 13 viene celebrato con minore enfasi. A Cagliari invece tutto lo stadio ha tributato all'ex capitano viola un'autentica standing ovation. Chiaro segnale di come "Asto" abbia lasciato un grande ricordo anche sull'isola.

8 alla festa per Ranieri. Ci mancherà, Sir Claudio. La promozione con successiva salvezza ottenuta in rossoblù è solo l'ultima perla di una carriera luminosissima. I cagliaritani lo avevano comunque adottato e hanno voluto rendergli omaggio (anche con un "pasillo de onor") nel giorno della sua ultima panchina. Almeno in una squadra di club.

8.5 alla terza partecipazione consecutiva alle coppe. La speranza di tutti è che sia Europa League, ma anche se dovesse andar male con l'Olympiacos, la Fiorentina il prossimo anno sarà ancora in Europa. Il rigore trasformato con freddezza da Arthur oltre il 100' ha blindato l'ottavo posto, che quest'anno bastava per la Conference. Con Italiano questa squadra ha trovato continuità: rimpiazzarlo non sarà per niente semplice.