LE STRAGELLE – Gli espulsi, Montolivo, Quarta e il pizzino di Mourinho

2 a Zalewski. Due come i cartellini gialli rimediati dall'esterno di Mourinho che hanno lasciato la Roma in 10. Dopo la sua espulsione la Fiorentina è diventata padrona assoluta del campo.

2 a Lukaku. Lui di cartellini ne ha beccato uno solo, ma un rosso diretto sacrosanto. Un'entrata come quella su Kouamè può fare molto male e mettere anche a rischio una carriera.

2 al massaggiatore della Fiorentina cacciato nel concitatissimo finale. Meno male almeno che il provvedimento non era per Milenkovic come era sembrato inizialmente.

3 a Montolivo. Ex ingrato, il suo pronostico con tanto di ghigno di sabato sera su Dazn (“Finirà 3-0 per la Roma”) ha mandato su tutte le furie i tifosi viola. Come se non bastasse ha sbagliato clamorosamente la sua previsione perché la Fiorentina all'Olimpico meritava di vincere.

8 a Martinez Quarta. Lo sbandamento iniziale sul gol di Lukaku poteva mandarlo del tutto fuori giri, invece l'argentino non si è fatto condizionare, tornando decisivo in attacco con un gol da centravanti vero. Il finale da centravanti aggiunto lo ripropone come arma a sorpresa – ma ormai neanche più di tatnto - della Fiorentina.

9 al pizzino di Mourinho. Geniale l'idea di consegnare al raccattapalle dell'Olimpico il foglio con il disegnino dei suggerimenti a Rui Patricio mentre era in corso l'assedio finale della Fiorentina. Un altro gesto che lo consacra idolo assoluto dei tifosi della Sud, che già gli avevano dedicato uno strisicone piuttosto eloquente: “Gli occhi inebriati di giallorosso, l’anima pervasa dal romanismo. Jose Mourinho romanista a vita”.

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