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Valentini, altro che fuori forma: l’argentino è già un perno dell’Hellas

Tommaso Ormini
Uno dei migliori, se non il migliore in campo in Verona-Fiorentina. Valentini è già diventato un perno della squadra di Zanetti

Un'altra partita da dimenticare per la Fiorentina di Palladino. Terza sconfitta consecutiva e altri punti persi per la lotta alla zona europea. D'altro canto un Verona ritrovato, che torna a vincere in Serie A dopo due sconfitte consecutive e guadagna tre punti fondamentali per la sfida salvezza. Tante buone prestazioni in campo per i giallo blu, una su tutti quella di Nicolas Valentini.

Altro che fuori forma

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Il difensore di proprietà della Fiorentina, in prestito proprio all'Hellas, è stato uno dei migliori in campo nella sfida proprio contro la sua ex squadra (se così si può definire). Arrivato a gennaio a Firenze, dopo aver passato sei mesi fuori rosa al Boca Juniors, il classe 2001 si è allenato con la squadra di Palladino per poche settimane, senza trovare mai l'esordio. Arrivato fuori forma e senza minuti nelle gambe, è stato ceduto in prestito proprio ai giallo-blu, per mettere minutaggio e trovare confidenza con la Serie A. Detto, fatto. L'argentino ha esordito titolare contro l'Atalanta, e da lì non è più uscito. Buona la sua prestazione a San Siro con il Milan, e stupenda quella di ieri con la Fiorentina. Un avversario non facile di fronte come Zaniolo, Valentini ha saputo contenere bene le sgroppate sue e quelle di Dodo, contribuendo al clean sheet di Montipò. L'argentino si è integrato benissimo nella realtà Verona e nel nostro campionato, ed è già diventato un perno della difesa a tre di Zanetti.