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"Il portiere lo vedrete domani chi sarà. Non è che non voglio dirvelo, ma poi so che vengono ricamate le cose sopra"
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"Il portiere lo vedrete domani chi sarà. Non è che non voglio dirvelo, ma poi so che vengono ricamate le cose sopra"
Queste le parole di Raffaele Palladino in conferenza stampa pre Panathinaikos alla domanda su chi sarà il portiere titolare nella sfida di domani sera al Franchi. Una risposta conservativa, oppure c'è ancora il dubbio su chi sarà il numero uno? All'andata il tecnico campano svelò la carta Terracciano in conferenza stampa, questa volta ha preferito mantenere il mistero. L'ex Empoli ha sempre giocato in Conference quest'anno (preliminari esclusi), diventando un vero e proprio portiere di coppa. In Grecia la prestazione è stata tutt'altro che positiva, condita da due errori, che sommati hanno portato alla sconfitta viola. Adesso la scelta è importante, e le opzioni sono solo due.
Ieri è uscita la notizia per cui Raffaele Palladino avrebbe già scelto l'ex Manchester United come titolare (CLICCA QUI PER LEGGERLA), ma la conferenza stampa di oggi ha per forza di cose lasciato il dubbio. La scelta per molti sembra scontata, vista l'importanza della partita, ma nel calcio non conta solo questo. Analizzando la situazione dal punto di vista di Palladino, il tecnico dovrebbe scegliere proprio De Gea tra i pali, per non aver rimpianti su eventuali errori dell'estremo difensore (chiunque sarà). In un momento delicato come questo, puntare sulla sicurezza non è mai un errore. Serve però parlare chiaro a Terracciano. Non scordiamoci che, possa piacere o non piacere, il numero dodici viola ha giocato tre finali con la maglia viola e ha tenuto il posto da titolare per tre stagioni consecutive, salvando in diverse occasioni delle situazioni spinose. La panchina domani per l'ex Empoli potrebbe essere vista come una bocciatura definitiva e sarebbe difficile rivederlo in campo successivamente. De Gea, toccando ferro, non è indistruttibile, e un raffreddore o una squalifica può capitare a chiunque, e a quel punto toccherebbe nuovamente a Terracciano giocare. Si, ma con quale testa e motivazioni lo farebbe? La situazione è più spinosa di quanto possa sembrare. L'opinione pubblica si schiera con De Gea, (e chi non lo farebbbe?). Ma il tecnico viola ha qualcosa in più a cui pensare
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