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La novità

Fiorentina, la gara col Celje ha dato un segnale preciso sul finale di stagione

Saverio Pestuggia Direttore responsabile 
Turn over assente giovedì contro il Celje: inversione di rotta o necessità?

La Fiorentina come è noto ha pareggiato 2-2 contro il Celje non brillando più di tanto, ma Palladino ha dato un'indicazione particolare per la stagione della sua Fiorentina. A parte lo squalificato Dodò e a parte Gosens appena ristabilitosi dopo l'infortunio patito, per la prima volta il tecnico viola ha schierato i migliori uomini a sua disposizione, o almeno quelli su cui sta facendo maggiormente affidamento in questa parte della stagione. Certamente alcune scelte, specialmente in difesa con la squalifica di Moreno e l'assenza di Marì, erano obbligate, ma è a centrocampo che Palladino non ha voluto cambiare facendo scendere in campo il trio delle ultime gare per lasciare invece Adli e Richardson in panchina (Ndour non è in lista Uefa) per tutta la partita o quasi. Infine anche la conferma per 87 minuti di Gudmundsson rappresenta certamente una novità.

Insomma, Palladino ha dimostrato questa volta di voler privilegiare la coppa, e vedremo questo pomeriggio se, rientrando Dodò, Marì (sicuri) e magari anche Gosens, saranno confermati i soliti giocatori oppure verrà dato loro un turno di riposo. Come sempre saranno importanti gli esami ematici post gara che ormai sono una normalità per la squadre professionistiche. Solo quando saranno diramate le formazioni capiremo se Palladino giovedì ha scelto per un inversione di rotta oppure solo per necessità.