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F. Casini a VN: “Questa Fiorentina mi piace. Franchi? Ancora un cantiere”
Francesco Casini, ex sindaco di Bagno a Ripoli che con la sua opera ha agevolato la costruzione del Viola Park è al momento consigliere comunale di Firenze ma, come potrete leggere più in basso, adesso ha un altro obiettivo personale. Ma Casini è anche un grande tifoso della Fiorentina e a lui, vicino al Presidente Commisso e alla dirigenza viola, abbiamo voluto chiedere il parere sul momento e sul futuro della Fiorentina.
Francesco, partiamo dalla campagna acquisti viola: qual è il tuo voto?
Do un bel 7,5 alla campagna acquisti della Fiorentina. Partiamo da due presupposti: sono stati confermati tutti i migliori giocatori, quindi si riparte da un telaio solido che lo scorso anno ha portato al sesto posto e al record di punti dell’era Commisso e sono arrivati innesti importanti, soprattutto in attacco e in porta, che durante la stagione sapranno dimostrare il loro valore. In difesa restano certezze come Dodò, Gosens, Ranieri, Pongračić e Comuzzo. In avanti, oltre all’arrivo di Džeko e Piccoli, è rimasto Kean, rinforzo fondamentale. Forse a centrocampo manca ancora qualcosina, ma la stagione è lunga e ci sarà anche il mercato di gennaio. Sul fronte cessioni invece la Fiorentina è rimasta più ferma, ma valuteremo più avanti, anche in vista del mercato invernale
I viola hanno giocato quattro gare ufficiali. Che impressione di sei fatto della squadra?
Il primo obiettivo è stato centrato: il passaggio del turno in Europa con una grande gara all’andata e una qualificazione ottenuta con merito sui 180 minuti. In campionato, i due pareggi – entrambi in trasferta e dopo le fatiche del giovedì – vanno letti nel contesto: partite insidiose, contro avversari che all’inizio stagione sono sempre un’incognita. Ora il calendario si fa più impegnativo e sarà quello il vero banco di prova. Serve tempo per entrare a pieno regime, quindi niente giudizi affrettati: la stagione è lunga, fondamentale partire bene ma senza valutazioni tranchant troppo precoci.
Detto questo secondo te dove può arrivare questa Fiorentina?
È una Fiorentina che può raggiungere grandi risultati. Deve solo crederci fino in fondo.
Passiamo ad un altro grande tema: quello della ristrutturazione del Franchi. A che punto sono i lavori e credi che saranno rispettati i tempi?
I lavori sono andati avanti durante l’estate, che è stata proficua, ma, come era immaginabile per un cantiere pubblico, i tempi restano lenti. Alla ripresa del campionato troveremo ancora un Franchi in pieno cantiere. Ho sempre detto che se lo stadio lo avesse costruito direttamente la Fiorentina oggi saremmo più avanti, con risorse economiche e umane del Comune risparmiate per altri progetti. Ma ormai indietro non si torna: il progetto va concluso nel miglior modo possibile e nel minor tempo possibile, per Firenze, la Fiorentina e i tifosi. Darò una mano all’amministrazione per questo. Un traguardo importante da legare ai lavori sarà quello degli Europei 2032, che vedranno Firenze tra le città ospitanti e che potranno portare altri fondi da investire sulla ristrutturazione. Si tratta di un’occasione da non perdere.
Infine una sguardo al futuro di Francesco Casini. Dopo essere stato il consigliere di Firenze più votato abbiamo letto che ti candidi alle Regionali...
Sì, mi candido alle Regionali, continuando comunque a seguire Firenze e il suo territorio. Mi candido per dare una spinta di concretezza e competenza, la stessa che ha portato al Viola Park e che servirà anche per lo stadio e per Euro 2032. Non solo in chiave viola ovviamente: la Toscana aspetta da anni grandi opere – dall’aeroporto alla FiPiLi, fino a un sistema di trasporti efficiente – e credo che la mia esperienza da sindaco e da amministratore comunale possa essere utile per trasformare finalmente questi progetti in realtà.
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