Uno dei nomi che sono stati accostati alla panchina della Fiorentina dopo le dimissioni di Raffaele Palladino è quello di Marco Baroni, in uscita dalla Lazio dopo il sorpasso all'ultima giornata al sesto posto proprio da parte della squadra viola. Se la scelta ricadesse sul tecnico toscano, che cosa potremmo aspettarci a livello di formazione?
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Come giocherebbe la Fiorentina con Baroni
Il suo stile di gioco
—Baroni utilizza spesso il 4-2-3-1 o il 4-3-3, affidandosi molto agli esterni offensivi. La rosa attuale della Fiorentina è priva di ali di ruolo, in attesa di capire se rientreranno dai prestiti Sottil (Milan) e Ikoné (Como). Difficile pensare di poter adattare sul lungo periodo Gudmundsson sull'esterno offensivo, quindi servirebbero sicuramente degli aggiustamenti sul mercato. Sebbene ovviamente Baroni sappia ricorrere alla difesa a 3 in caso di necessità, la sua Fiorentina partirebbe o cercherebbe di partire con una linea a 4. Non funzionale il mancato riscatto di Folorunsho, uno dei giocatori maggiormente legati al tecnico che ha avuto già due volte in passato. Chissà che non si possa intavolare un secondo affare col Napoli, proprietario del cartellino...
Come giocherebbe Baroni con la Fiorentina attuale? Proviamo a ipotizzarlo:
—FIORENTINA (4-3-3): De Gea; Comuzzo, Pongracic, Ranieri, Gosens; Mandragora, Cataldi, Fagioli; Dodò, Kean, Gudmundsson.
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