Ce l’ha fatta Kean, perché non dovrebbe farcela anche Nicolò Zaniolo?

Sulla carta il colpo più forte del mercato di gennaio della Fiorentina, Nicolò Zaniolo ha diviso la piazza fiorentina fin dalle prime voci intorno al suo nome. Il passato dell'ex Roma lo conoscono tutti. Il bad boy che ha lasciato la capitale tra polemiche e talento inespresso, senza trovare più la sua dimensione tra Galatasaray, Aston Villa e recentemente, Atalanta. Firenze, forse, rappresenta la sua ultima spiaggia e gli scettici non sono pochi. I tifosi viola si chiedono se Zaniolo possa davvero fare il salto di qualità necessario a questa Fiorentina o se si rivelerà l'ennesimo fallimento della sua carriera. Ma, se ce l'ha fatta Moise Kean perché non dovrebbe farcela anche il nuovo numero 17 della Fiorentina? 

"Lui ha grandi potenzialità, starà a lui far vedere il suo meglio a Firenze. Non deve prendere questa come una sfida, le doti le ha e deve metterle in pratica" ha detto Raffaele Palladino dalla sala stampa del Viola Park. Ponendo già un freno a tutte quelle voci che buttavano scetticismo sul nome di Zaniolo. Vero, il passato non è dalla sua parte, ma nemmeno quello di Moise Kean lo era. Anche l'attuale attaccante della Fiorentina è arrivato a Firenze tra critiche e scetticismo per i suoi trascorsi deludenti in giro per il mondo. Poi, da quel Fiorentina-Monza, il suo mondo si è ribaltato diventando uno degli attaccanti più forti della Serie A.

Fiducia e amore. Questo il mix usato da Raffaele Palladino per rilanciare Moise Kean. Il resto l'ha fatto tutto da solo. E così dovrà fare Nicolò Zaniolo. Con Palladino al suo fianco e un gruppo unito come quello della Fiorentina, l'ex Roma ha tutte le condizioni necessarie per esplodere definitivamente e trascinare la Fiorentina al successo. E a differenza dell'ex Juventus, Zaniolo non è solo. Ha il suo amico Kean pronto ad aiutarlo nel momento del bisogno. Inutile abbandonarsi al pessimismo di chi vede nell'attaccante viola solo una tentazione per l'ex Atalanta. Chi trova un amico, trova un tesoro. E Zaniolo ha trovato una città che lo ama, un allenatore che non si tira indietro e un compagno di vita pronto a prenderlo per mano in questo splendido viaggio. Preoccuparsi sembra davvero impossibile, anche per il più pessimista dei tifosi viola.