Non è stata sicuramente una passeggiata per Vincenzo Italiano tornare al Picco in quello stadio che lo aveva visto grande protagonista della promozione e della successiva permanenza, altamente imprevista, del suo Spezia. Fischi, insulti a ripetizione fin dal suo ingresso in campo e per tutti i 95 minuti. L’inquadratura della sua faccia tesa e l’atteggiamento piuttosto remissivo facevano intuire che il mister Viola era in chiara difficoltà. Non era il solito ballerino sulla linea dell’area dedicata ad allenatori, ma era fermo, decisamente poco mobile, dando sempre suggerimenti continui ai suoi, ma non con la solita veemenza.
Il commento
La difficoltà di Italiano e la risposta della squadra
La Fiorentina porta a casa tre punti con una prestazione molto intelligente in un campo difficile soprattutto per il suo allenatore.
A sbrogliare la situazione, o almeno a renderla decisamente più sostenibile, ci ha pensato la squadra che dopo aver subito l’assalto iniziale dello Spezia ha iniziato a giocare a calcio ridando fiato e vitalità anche a Italiano che finalmente è stato lasciato, almeno parzialmente, tranquillo dai tifosi spezzini impegnati ad incitare la propria squadra.
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Una bella prova di maturità quella dei viola che tra l’altro dovevano fare a meno di Torreira e Bonaventura, due tra gli elementi più importanti nella costruzione del gioco. È tornato finalmente grande NicoGonzalez, una vera spina nel fianco per Reca e compagni, anche Amrabat pur con qualche dribbling di troppo, ha svolto bene il suo compito e la difesa non ha mai perso la concentrazione. Infine il pistolero Piątek è stato bravo nel continuare a giocare al meglio dopo il rigore finito sul palo.
Non tanto il gioco, certamente meno fluido del solito, ma l’atteggiamento della squadra è stato perfetto, non ha mai permesso allo Spezia di rientrare in partita e anche per tutto il tempo in cui è stata in vantaggio, la Fiorentina ha sempre cercato, e a volte sfiorato, il raddoppio. Il pareggio di Agudelo avrebbe potuto mandare in tilt la squadra che invece è ripartita come se niente fosse successo. Da questo atteggiamento, da questa voglia di giocare senza strafare deve ripartire la Fiorentina e deve ripartire Italiano che già domenica si troverà di fronte nuovamente l’Atalanta di Gasperini che in trasferta ha una media punti devastante. La strada è giusta, ma per dirla come Manzoni, il consiglio è uno solo: ‘Adelante Fiorentina, con juicio, si puedes ’.
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