Viola News
I migliori video scelti dal nostro canale

esclusive

Kayode e Beltran verso il forfeit. Cambio di modulo e cessioni: fantasie

Kayode e Beltran verso il forfeit. Cambio di modulo e cessioni: fantasie - immagine 1
Momento delicato in casa viola: tra assenze importanti ed impegni con le varie Nazionali, Vincenzo Italiano dovrà compiere un miracolo per preparare l'importante sfida contro il Milan di Pioli
Enzo Bucchioni Editorialista 

Italiano aspetta il ritorno dei tredici nazionali fra martedì e giovedì, per completare il lavoro fatto in questi ultimi dieci giorni con i giocatori rimasti e presentarsi a San Siro contro il Milan per provare a fare il colpaccio. Questo è l’obiettivo, la Fiorentina gioca sempre per vincere e se i rossoneri saranno senza Leao e Giroud ovviamente è meglio, ma resta comunque una partita da bollino rosso: difficoltà alta. E dopo la sosta è ancora più complicato fare delle valutazioni. Restano le notizie certe da commentare e purtroppo Kayode non recupera: sabato non ci sarà. Anche Beltran sente ancora fastidio al costato e fino a ieri ha continuato ad allenarsi a parte. Dico questo perché diventa curioso e imbarazzante allo stesso tempo, andare dietro a chi dice che Italiano sta cambiando modulo, sta provando il 4-3-2-1 per far giocare Beltran dietro Nzola. Credo che chi ha messo in giro questa roba abbia infilato la testa fra i teloni del Viola Park per curiosare, ma forse deve avere scambiato un allenamento delle donne o della primavera con quello della prima squadra. Ma ormai questo mestiere è libero a tutti, apprendisti stregoni cercasi, perché se qualcuno ragionasse un po’, non vi dico capisse di calcio che è troppo, con Beltran che non si allena in gruppo e una marea di titolari con le loro nazionali, anche volendo, mi spiegate come avrebbe fatto Italiano in questa settimana a provare nuovi sistemi di gioco? Siamo alle barzellette. Italiano invece sta lavorando come sempre, con il suo calcio fluido fra il 4-3-3 e il 4-2-4 o il 4-2-3-1 a seconda di come si muove un centrocampista (di solito Bonaventura) e per Milano si profila una formazione con Terracciano, Parisi, Milenkovic, Quarta e Biraghi in difesa, Bonaventura, Arthur e Duncan a centrocampo, Nico, Nzola e Kouamé in attacco. Ovviamente se i nazionali, soprattutto Nico, avranno recuperato.

Le difficoltà di Italiano

—  

Detto di Kayode assente, sabato sarà difficile vedere in campo anche Beltran. Fino alla giornata di lunedì sentiva dolore, potrebbe anche recuperare in extremis, ma è difficile pensarlo titolare visto i pochi allenamenti. Tutto questo vi racconta delle difficoltà che sta incontrando l’allenatore, sulla fascia destra è costretto a puntare ancora su Parisi e come vice Nzola forse dovrà ricorrere ancora a Kouamé. In difesa manca Ranieri squalificato, vedremo come sta Mina. Il problema vero per uno abituato a lavorare duramente sul campo tutti i giorni come Italiano è non avere i giocatori a disposizione. La sconfitta con l’Empoli, guarda caso, è arrivata proprio dopo la sosta, molti giocatori non avevano ritrovato concentrazione, questa volta affrontare un avversario di prima fascia come il Milan dovrebbe aiutare, tutti vogliono far bene in partite come questa. E qui qualcuno penserà al mercato. A un vetrina. Fra le cose divertenti ascoltate in questi giorni, oltre a quella del modulo, ci sono anche gli allarmi su possibili cessioni a gennaio di Nico e Milenkovic. Altre barzellette. Ma pensate davvero che Rocco Commisso sia uno che vende e smonta a gennaio la squadra che ha invece l’obiettivo di fare meglio dell’anno scorso? Milenkovic lo hanno dato alla Roma, una squadra che ha gli stessi obiettivi. Qui siamo oltre la fantasia. Nico via per cinquanta milioni, peccato abbia un contratto lungo. Tutti ricordano il caso Vlahovic, ma ha chiesto lui di andar via e aveva il contratto a scadenza breve, a quella cifra (80 milioni) era inevitabile venderlo. Altra storia. Allora diciamo che a gennaio non si muoverà nessuno dei big, se poi qualcuno a giugno puntasse i piedi per andare, questo è un altro discorso ed eventualmente sarà affrontato, ma oggi non esiste.


Dove giocherà la Fiorentina?

—  

E non basta. Ci sono anche quelli che vedono Italiano al Napoli o su altre panchine. Ovviamente l’estate prossima. Inutile dire che ad oggi non c’è niente, ma che Italiano piaccia a molti cominciare da De Laurentiis è una cosa arcinota, lo sanno anche i sassi. Non leggo il futuro, non so come andrà, appena saprò qualcosa lo troverete scritto qui, oggi posso solo ricordare che l’allenatore viola ha il contratto in scadenza con rinnovo automatico in caso di conquista del sesto posto. Veniamo a un’altra barzelletta: il restauro del Franchi. Il comune ha deciso di fare i lavori al "Padovani", ma siamo sempre ai buoni propositi e alle veline. Non c’è un progetto esecutivo, solo l’ok del consiglio, non ci sono lavori appaltati, la Fiorentina non sa nulla di nulla. Si sa solo che il comune vuole ampliare lo stadio del rugby anche se non ce n’era bisogno (lo dicono anche quelli del rugby), si pensa di portarlo a settemila posti per ospitare anche il calcio con tribune temporanee e una spesa di dieci milioni di nostri euro. Spesa inutile a prescindere ma soprattutto se la Fiorentina non costruirà altre tribune temporanee per una spesa di oltre quattro milioni. E per ora è un duro no. Tutto questo senza uno straccio di progetto, lo ripeto: la Fiorentina non sa niente di niente. Entro marzo la società viola dovrà comunicare alla Lega dove giocherà l’anno prossimo e nessuno ad oggi lo sa. Il comune prima di partire con il Franchi si sarebbe dovuto preoccupare della Fiorentina, di dare una casa alternativa, con la solita improvvisazione è stato fatto esattamente il contrario. Come finirà? Di sicuro con un bagno di sangue economico per la società viola (si calcola una perdita di dieci milioni l’anno), problemi tecnici perchè per due anni (se va bene) la Fiorentina giocherà fuori casa, e disagi per i tifosi. Praticamente il caos, ma l’ottimismo nardelliano ha sempre eco e sponde. La verità è una sola e piuttosto triste: oggi alla domanda dove giocherà la Fiorentina nessuno sa rispondere. E marzo è domani.

tutte le notizie di

Se vuoi approfondire tutte le tematiche sul mondo Fiorentina senza perdere alcun aggiornamento, rimani collegato con Violanews per scoprire tutte le news di giornata sui viola in campionato e in Europa.