Michael Kayode sarà l'ennesimo giocatore italiano che si trasferirà in Premier. Andrà a rinfoltire la truppa azzurra, già composta da giocatori di livello come Calafiori, Udogie e Vicario. Lo farà al Brentford, una delle piccole realtà della Premier degli ultimi anni. Un modello tra i mgiliori in Inghilterra, che in pochi anni ha scalato le gerarchie, partendo dalla quarta serie. Dall'arrivo nel massimo campionato inglese, datato ormai 2021 le bees (api), hanno sempre disputato ottimi campionati, lanciando giovani, e puntando tutto sulla figura del tecnico, Thomas Frank


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Kayode al Brentford, avrà spazio? Ecco le gerarchie e le speranze di riscatto
Kayode avrà spazio?
—I tifosi viola dovranno tenere d'occhio le prestazioni di Kayode in Premier, dato che il classe 2004 è in prestito con diritto di riscatto. Frank è un tecnico molto duttile, in grado di passare senza problemi dalla difesa a 3 a quella a 4, adattandosi all'avversario di turno. Il Brentford è una squadra fisica e diretta, che si basa sul genio del trio offensivo, Damsgaard (si, l'ex Sampdoria), Wyssa e soprattutto Mbeumo. La fascia destra vede come principale concorrente di Kayode il danese Roerslev, elemento di buona corsa, ma non irresistibile. L'alternativa è il centrale Ajer, spesso adattato a destra come opzione conservativa. Kayode avrà assolutamente minuti e oppurtunità, soprattutto se sarà in grado di sfruttare gli spazi aperti da Mbeumo, l'attaccante camerunense che agisce sul suo lato, vero e proprio crack in questa stagione di Premier. Ci sarebbe anche Hickey, vero talento, ma infortunatosi gravemente ad inizio stagione, spendibile su entrambi i lati. Le possibilità che l'ormai ex viola faccia bene ci sono, e di conseguenza di ottenere i 17 milioni del possibile riscatto.
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