La Fiorentina del prossimo anno sarà orfana di alcuni giocatori che hanno dato un grosso aiuto per concretizzare l'impresa europea targata Vincenzo Italiano. Uno di questi è Alvaro Odriozola, che farà rientro al Real Madrid dopo la fine della sua esperienza a Firenze. Sarà il mercato a porre rimedio a questa mancanza e, dopo il nome di Dodò, un altro terzino destro sta scalando le gerarchie dei desideri della dirigenza viola: Lèo Dubois. Scopriamo insieme storia e caratteristiche del capitano del Lione.
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Il dinamico Dubois: dalla “benedizione” di Ranieri all’impresa con la Juve
La storia d'amore con il Nantes e l'occhio di Ranieri
Dubois è un classe 94', di nazionalità francese. La sua carriera inizia nel 2008 nelle giovanile del Nantes dove, anno dopo anno, scala ogni categoria per arrivare in prima squadra nel 2014. Da quel momento diventa un punto di riferimento per la squadra francese, mettendo in scena una discreta capacità offensiva, arrivando ad effettuare 8 assist nella stagione 16/17. Nonostante ciò, l'anno della consacrazione fu quello successivo con l'ingaggio di Claudio Ranieri sulla panchina dei gialloverdi. Con l'ex Roma guadagna il giusto equilibrio tra attacco e difesa, che comportò il cambio di modulo della squadra dal 4-4-2 al 3-5-2. Così, Debois mette a segno 4 gol e 5 assist in stagione, dimostrando di essere un ottimo esterno a tutta fascia. L'anno dopo, causa mancato rinnovo di contratto, si trasferisce al Lione diventando l'attuale capitano. Nell'ultima stagione, sono 3 gli assist in 27 presenze, per un totale di: 236 presenze tra campionato, coppa nazionale ed Europa con 9 gol e 29 assist fatti.
Il dinamismo alla Italiano
Ormai, l'importanza dei terzini per il gioco di Vincenzo Italiano non è più un segreto. Il saper attaccare, senza tralasciare la fase difensiva è una caratteristica essenziale per chi prenderà il posto di Odriozola. Inoltre, l'arma che potrebbe giocare a favore di Dubois è il suo dinamismo. Il francese nasce terzino destro, ma può ricoprire alla perfezione anche la fascia sinistra. All'occorrenza, potrebbe ricoprire anche il ruolo di mezzala in un centrocampo a 3. Ruolo non suo, ma che conosce molto bene. Da non sottovalutare infine, l'esperienza europea. Il capitano del Lione ha giocato sia l'Europa League che la Champions League, eliminando la Juventus di Sarri agli ottavi sotto la guida di Rudi Garcia. Prezzo? Il Lione lo valuta 10 milioni ma ora come ora, non sembra essere un problema.
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