Roma-Fiorentina, la scheda di Chiffi e i motivi della sua designazione

A Roma arbitra Daniele Chiffi di Padova, 40 anni alla sua sedicesima gara in A della stagione. Il fischietto padovano che domani pomeriggio alle 18 dirigerà Roma-Fiorentina sta attraversando un buon momento di forma, la sua è una stagione molto interessante per gare dirette, soprattutto i big mach che con questo sono 5, sono veramente molti .

Chiffi è un arbitro molto preciso nella gestione della gara, è molto empatico con i calciatori propenso più al dialogo che al cartellino, altrimenti non si si spiega perché abbia diretto 5 big mach in stagione. La soglia del fallo è alta come ormai è ben chiaro a tutti e anche la media sanzioni disciplinari è molto bassa siamo intorno 4,5. La sua discreta personalità fa di lui un arbitro che cerca sempre di tenere i toni molto bassi e farli mantenere anche hai calciatori.

Perchè Chiffi?

La designazione di Chiffi da parte del designatore Rocchi mi pare corretta: visto importanza della gara con entrambe le squadre che lottano per un posto in Europa, c’era bisogno di un arbitro che abbia certi requisiti come esperienza ed empatia. Ma come si è arrivati alla scelta di Chiffi? Considerando che gli arbitri per certe gare non sono molti e tra questi c’è da considerare la territorialità laziale e in un momento del genere giustamente non si designa un laziale in una gara che può avere l'Europa, la scelta poteva cadere solo su Di Bello di Brindisi oppure su Chiffi di Padova. Escludendo come scritto in precedenza per la territorialità i seguenti arbitri : Doveri di Roma , Mariani di Aprilia e Marinelli di Tivoli altre scelte per il designatore potevano essere Guida che però è infortunato oppure Maresca che aveva però già diretto la scorsa settimana. Con il nostro ragionamento abbiamo voluto spiegare come può essere nata la designazione di Chiffi per Roma-Fiorentina