6,5 al primo pezzo della nuova Maratona inferiore. E' ancora un cantiere, per carità, ma almeno s'indovinano i seggiolini del settore del Franchi che nascerà. Un piccolo passo verso una normalità peraltro sempre distante, come dimostra l'imbracatura della Torre di Maratona che sembra diventata quasi la brutta copia della Sagrada Familia di Barcellona, con tutto quel ferro intorno.
7 all'abbigliamento primaverile di Chivu. In confronto alla mise da scooterista di Citterio (a proposito, ma gli improbabili cambi li ha decisi lui o Palladino?), lo spolverino del tecnico romeno li faceva quasi sembrare su due pianeti diversi. E poi nonostante il diluvio ha evitato anche il cappellino, altro che il caschetto protettivo di quando giocava. Il calendario non lo aiuta ma da quando c'è lui il Parma ha cambiato marcia e la salvezza è diventata possibile.
7,5 allo spirito dei tifosi. Piove? E chissenefrega. La Fiorentina gioca oggettivamente malino? Pazienza. In curva si canta (dal coro del veliero degli Ultrà che salperà, a quelli dedicati proprio al maltempo) e ci si diverte lo stesso. Il ringraziamento tributato dai giocatori prima e dopo la gara ai sostenitori più caldi è il minimo sindacale. Per una volta lo diciamo noi: meritavano di più!
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