7 agli applausi per Schillaci e Sandri. Di fronte alla morte non ci sono rivalità. E allora va registrato un caloroso saluto della Fiesole nel minuto di raccoglimento per un simbolo di juventinità come l'eroe di Italia 90, ma anche quando i tifosi biancocelesti ricordano "Gabbo", ucciso nel 2007 proprio in Toscana mentre andava a seguire la sua squadra del cuore.
7,5 al cerchio magico di fine partita. Stavolta il raduno voluto da Palladino con tutto il gruppo squadra subito dopo il novantesimo è anche più lungo del solito. Anche così si fa gruppo, soprattutto dopo un periodo difficile come quello che ha contrassegnato l'inizio di stagione della Fiorentina.
8 all'impatto di Gudmundsson sul pianeta viola. Non ci sono solo i due rigori trasformati e quello procurato, nella partita dell'islandese. Uno score che peraltro basterebbe a giudicare il voto. Ma Gud fa di più, dimostrandosi subito uomo squadra in grado di giocare a tutto campo con tanto di palle recuperate anche nella propria area di rigore. Un solo dubbio: ma c'era davvero bisogno di aspettare cinque partite e mezzo per poterlo impiegare?
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