Fiorentina… Gudmorning

Albert

Anno scorso, impegni permettendo, cercavo di non perdere nessuna partita del Genoa per seguire il funambolo islandese. Faccia da Fimpen, ( film fantasia, racconto di un bambino svedese che raggiunge la nazionale ed ha la fortuna di giocare contro il mitico Pele') , calzettone portato come il nostro Kurt Hamrin, ruolo non ben identificato, grazie alla sua generosita' e fantasia si prende per mano la squadra nella fase offensiva e la accompagna al gol. Importantissimo per una punta e' la sua facilita' nel calciare i rigori, sempre con massima freddezza ed eleganza. Al momento il buon Kean si è sobbarcato un doppio lavoro, visto la sterilità dei compagni con i quali ha giocato, adesso trarrà grande giovamento dalla vicinanza di Albert, dovrebbero completarsi al massimo visto le doti di due calciatori forti.

Spero vivamente che l'islandese porti quella ventata di classe che manca, che possa riempire quel vuoto sulla trequarti avversaria e permetta ai centrocampisti di avere sempre in lui un facile appoggio. Secondo me e' un calciatore da lasciare libero di inventare, senza dargli compiti particolari di copertura, la sua generosita' lo porta sempre ad aiutare i compagni, e' un suo dono di natura. Sono troppi anni che la tifoseria viola è orfana di un vero idolo, un giocatore che dovrebbe far innamorare grandi e bambini, un uomo per il quale è bello seguire la Fiorentina, un atleta leale, mai cattivo, che prende le pedate e si rialza senza polemiche. Speriamo che la vicenda giudiziaria non lo condizioni a livello emotivo e di prestazioni, in questa mattinata settembrina Firenze è pronta ad abbracciare il suo nuovo campione. FORZA FIORENTINA, GUDMORNING!

Non possiamo sbagliare partita

Quando il signor Matteo Mercenaro, della sezione di Genova, fischiera' la fine della gara, non dovremo avere rimorsi di avere sbagliato partita, approccio, formazione, uomini e ruoli. Nel calcio ci sono tre risultati a disposizione ma mai come in questo caso la Fiorentina dovra' cercare di vincere questa battaglia contro una signora squadra come la Lazio. La compagine biancoceleste e' formata da giocatori esperti, fisici e tignosi, allenata bene da un figlio di Firenze come Marco Baroni,un presidente contestato tutti gli anni ma che arriva sempre lassu' in classifica. Nella campagna acquisti abbiamo un po snobbato il reparto difensivo, fino ad ora siamo molto in difficolta' anche perche' il centrocampo non e' sintonizzato ancora con le frequenze della retroguardia.

Spero che Moreno possa essere quel giocatore che abbiamo visto nei filmati e possa dare una grande mano. Pongracic non ci sara', il difensore argentino potrebbe avere la prima maglia da titolare e sorprenderci tutti.. Caro mister Palladino, e' l'ora di scelte forti e coraggiose, capitani si puo' essere anche dalla panchina, la Fiorentina ha bisogno di una partita sopra le righe, Firenze vuole ritrovare la Fiorentina che merita. Questo campionato e' molto strano, vige un equilibrio imbarazzante, solo il Cagliari mi sembra in grande difficolta', per il resto sono tutte battaglie, e' vero che il tasso tecnico e' basso ma tutte le squadre presentano grandi organizzazioni tattiche e fisiche. Le coppe portano via molte energie alle squadre piu' blasonate e quelle piccole sono sempre pronte a far punti. Dobbiamo cominciare a carburare, e' finito il tempo delle mele....