Viola News
I migliori video scelti dal nostro canale

Il parere del tifoso

Fiorentina, a Palladino servono certezze: abituiamoci al suo gioco da dietro

Fiorentina, a Palladino servono certezze: abituiamoci al suo gioco da dietro - immagine 1
Il nostro tifoso storico analizza il modo di giocare della Fiorentina di Palladino e chiede alla società viola uno sforzo per accontentarlo.
Leonardo Vonci

Cari tifosi, mi sembra quasi noioso tornare a commentare l'atteggiamento della societa' in tutte le sue sfaccettature, mi piace esprimere un personalissimo parere tecnico sulla squadra di quest'anno. Per quanto riguarda la rosa definitiva bisognera' aspettare fine agosto, mi attengo a quanto visto a Friburgo nell'amichevole giocata ieri.

Come gioca la Fiorentina

—  

Ho grande stima di Raffaele Palladino, seguendo anno scorso il Monza conosco abbastanza bene la sua filosofia tecnico-tattica. Questo modulo è una miscela di pressing alternato a momenti di grande sicurezza difensiva. Grande importanza viene data all'inizio dell'azione da parte del portiere coadiuvato da due centrali, spesso posizionati sulla linea dell'area piccola, questo serve per far invogliare le squadre avversarie ad aggredire in avanti, lasciando varchi liberi quando la palla esce dalla zona di fuoco. Servono uomini con pochi fronzoli per la testa, con ottima tecnica di base e tanta personalita'. I tre dietro devono respirare per tutta la gara il fiato del portiere, lo devono proteggere in tutto e per tutto. I loro passaggi in uscita devono essere decisi e spesso ad alta velocità per non essere intercettati, i centrocampisti che li ricevono li devono governare velocemente per accendere le punte in avanti. Sono meccanismi che vanno oliati con tanto allenamento, tra i tre centrali visti a Friburgo mi e' piaciuto molto l'atteggiamento di Pongracic, il piu' pronto ad aiutare il portiere, invece Biraghi e Quarta se vorranno giocare come braccetti dovranno dimenticare le fantasie e prediligere la sicurezza. Nel mezzo si e' rivisto Amrabat, insieme a Mandragora, il marocchino mi sembra il prototipo di giocatore giusto per dare equilibrio alla squadra, in questo meccanismo di gioco servono recuperatori di palloni e giocatori di esperienza. Spero che Sofyan resti in rosa, sarebbe un riacquisto per me graditissimo, darebbe quelle certezze che nel mezzo finora mancano. Sulla fascia destra benissimo Dodo', altro giocatore molto affidabile per rendimento, ottimo nelle due fasi, sulla sinistra ho rivisto un Sottil sempre abulico ed egoista. Colpani è molto indietro come condizione fisica, sulle qualità del giocatore niente da dire, sono convinto che diventerà un beniamino. Davanti ho rivisto in Kean quello che faceva pari pari il buon Duric, grande protezione della palla e sempre pronto a ricevere il passaggio.


Il nuovo pathos

—  

E' una squadra in costruzione, mancano tre giocatori che dovrebbero portare quello spessore di personalità per aiutare Palladino nel parto del suo gioco. Sicuramente tanti tifosi che non hanno seguito il Monza anno scorso, dovranno abituarsi a questo phatos, capire che quel fraseggio dal basso serve per stanare le squadre avversarie, date un po di tempo a questo allenatore, sono sicuro che se la societa' lo aiutera' con innesti di qualita' ci fara' divertire. Tirando le somme i due giocatori che dovranno dare risposte molto piu' mature a livello calcistico saranno Biraghi e Quarta. Le amnesie che li hanno contraddistinti in questi anni non saranno piu' ammesse, non dimenticando anche quanto di buono hanno fatto, pero' non potranno più inerpicarsi in giocate rischiose.... speriamo bene!!

tutte le notizie di