I problemi ci sono, ma manteniamo la calma
—Ciò non significa però che non ci siano dei (grossi) problemi. E qua veniamo al mercato. La formazione, al netto di squalifiche, ritardi di condizioni o simili, oggi sarebbe questa: De Gea; Quarta, Pongracic, Ranieri; Dodò, Amrabat, Richardson, Biraghi; Nico Gonzalez, Gudmundsson; Kean. Ora, detto che Nico se ne andrà quasi sicuramente e che lo stesso Amrabat è a dir poco in bilico, la situazione mi pare chiarissima. La Fiorentina ha tantissima qualità là davanti, ma ha un deficit di tasso tecnico in mezzo e, soprattutto, ha un gran bisogno di un difensore forte, ma forte sul serio. Un po' perché Pongracic ha confermato di aver come minimo bisogno di confermarsi a certi livelli, un po' perché il reparto è cortissimo. Senza contare, appunto, che difficilmente i viola riusciranno a trattenere sia Gonzalez che Amrabat che peraltro, almeno per quanto mi riguarda, è un giocatore con più difetti che pregi.
Calma, quindi, cautela, ma senza far finta che non ci siano problemi da risolvere e (soprattutto) lacune da colmare. Lo ha detto lo stesso Palladino, e sicuramente la società lo sa e cercherà di intervenire. Nel frattempo, non resta che stringere i denti. Superare il playoff di Conference (non dovrebbe essere troppo difficile) e cercare di far più punti possibile. Solo a fine mercato, poi, potremo capire quali saranno le reali ambizioni della Fiorentina.
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