Violanews racconta le emozioni delle generazioni viola e questa è la mia storia.
Le mie domeniche pomeriggio, quando la squadra era impegnata in trasferta, erano con i libri aperti, ma l'orecchio puntato sul racconto della partita con " Tutto il calcio minuto per minuto". Aspettavo l'inserimento della voce che cercava spazio tra le altre per annunciare che a Firenze il risultato era cambiato.
In cuor nostro, l'attesa era legata alla rete dei viola.
La passione per la squadra del cuore è come un filo che si annoda e si intreccia alla vita.
In prima elementare, dopo la scuola e dopo i compiti, il tempo era dedicato ai ferri. Nonna mi insegnò a fare una sciarpa. Il gomitolo del " viola giusto"- come diceva lei, diventava ogni giorno una lunga striscia di lana.
"Una volta finita la sciarpa, la metti al collo e andiamo a vedere la Fiorentina". E mi guardava con occhi che si illuminavano.
La sciarpa fu finita. Era una domenica di gennaio, fredda.
La sciarpa mi accompagnò nel viaggio a piedi per raggiungere lo stadio. Entrai e fui " travolta" dai colori e dai cori.
Giocando con la Lazio con un pareggio con poche emozioni. Almeno sul campo. Nel cuore erano mille. Ecco qua che inizia una storia. Continua e dal passato passa al presente. Fa riaffiorare momenti, ricordi e la bellezza dei pomeriggi passati con i nonni a parlare di Fiorentina.
Se vuoi approfondire tutte le tematiche sul mondo Fiorentina senza perdere alcun aggiornamento, rimani collegato con Violanews per scoprire tutte le news di giornata sui viola in campionato e in Europa.
© RIPRODUZIONE RISERVATA