Fiorentina, di cosa hai bisogno? Quattro colpi per fare il salto di qualità

Ormai ci stiamo avvicinando a luglio, mese in cui il calciomercato entrerà veramente nel vivo. La Fiorentina, dopo un'annata a dir poco sorprendente, nonostante le due delusione nelle finali giocate, ha sicuramente bisogno di rinforzarsi in vista del prossima anno, andando ad agire in alcuni ruoli chiave.

Difesa

Partiamo innanzitutto dal portiere, con Terracciano che sicuramente va applaudito per il lavoro e la crescita avuta in questi due anni, ma per fare il salto di qualità devi partire proprio dalla porta. Diversi i nomi sulla lista, con Vicario che resta il preferito, anche se il problema del costo resta sempre l'aspetto principale (16 milioni). Ma è proprio in questo che i viola dovrebbero migliorare. Fare un piccolo sforzo per poi riguadagnarci in futuro sotto ogni punto di vista. Diversi i nomi usciti in questi giorni, da Audero fino a Carnesecchi, anche se il giovane in estate molto probabilmente farà ritorno all'Atalanta per restare.

Anche in difesa dovranno essere coperti alcuni spazi vuoti, partendo dal sostituto di Dodò, vista la scadenza di Venuti. Il ritorno di Pierozzi dopo il prestito in B sarebbe una soluzione molto interessante, viste le ottime voci che circolano sul ragazzo. Dopo le parole dell'agente, probabilmente in estate saluteremo anche Igor, con Ranieri pronto a prendersi la maglia da titolare al fianco di Milenkovic. Uno slot però resterebbe vuoto, ecco perché i viola dovranno essere bravi a capire se puntare su un nome da affiancare come titolare al serbo o dare fiducia a calciatore cresciuto nelle giovanili viola. In questo caso i nomi più studiati sono quelli di Baschirotto e Ampadu, anche se restano entrambi due centrali destri e conoscendo il gioco di Italiano la caccia sul mercato potrebbe essere per un mancino. Per la fascia sinistra, invece, fiducia a Biraghi e Terzic, con il serbo che già durante questa stagione ha dimostrato grossi margini di crescita, svolgendo anche ottime prestazioni.

Centrocampo

A centrocampo dovremo fare i conti con l'addio quasi certo di Sofyan Amrabat ed ecco che i nomi sulla lista iniziano ad essere molti per un sostituto. Il preferito però resta Maxime Lopez, mediano dinamico e di grande qualità di proprietà del Sassuolo, che per stile di gioco ricorda molto Torreira. Tanti i giocatori sondati per quel ruolo, tra cui Schouten e Dominguez del Bologna, ma anche Tameze e Hjulmand. Diversa, invece, la situazione per la trequarti, visti i tanti calciatori già presenti in rosa: da Bonaventura e Barak, ma anche Castrovilli e Sabiri, in arrivo dalla Sampdoria dopo la retrocessione. Ci sarà da capire se Vincenzo Italiano avrà l'intenzione di proseguire con il 4-2-3-1 o ritornare al buon vecchio 4-3-3, anche se molto dipenderà dagli interpreti presenti in rosa.

Attacco

Molto più dispersiva, infine, la questione riguardante l'attacco, viste le tanti voci partite ormai da diversi giorni. Iniziando dagli esterni, c'è da ricordare che i viola hanno già fatto sapere che Saponara non proseguirà il suo percorso a Firenze, con tanto di saluto del calciatore. Brekalo a gennaio è stato acquistato anche per questo motivo, ma servirà comunque coprire il ruolo con un altro giocatore. I nomi sulla lista sono diversi e si guarda anche all'estero. Ha già ripreso il via il tormentone Berardi, che ormai ogni anno torna ad essere un obiettivo della Fiorentina, così come quello di Orsolini. Il secondo, però, resta un'ipotesi molto più plausibile visto il prezzo di mercato leggermente più basso e l'ottima stagione appena svolta. Come anticipato precedentemente, gli occhi sono anche all'estero, più precisamente in Germania, su Lukebakio, appena retrocesso in Bundesliga con il suo Herta Berlino e in Inghilterra sull'azzurro Wilfried Gnonto. Per il momento, però, si tratta solo di voci, nessuna trattativa in corso.

Passiamo invece al capitolo centravanti, che come fatto trapelare dalla società, sarà il ruolo nel quale realizzare il vero colpo. Tanti i nomi messi sul piatto, partendo dall'appena retrocesso Nzola dello Spezia. Il francese è un pupillo di Italiano, ma veramente di farebbe fare il salto di qualità? Piacciono anche Dia della Salernitana e Arnautovic del Bologna, voglioso di passare ad un club che si gioca obiettivi europei dopo la grande stagione, nonostante i diversi problemi fisici che lo hanno frenato. Nelle ultime ore, però prende quota l'ipotesi Mateo Retegui, diamante grezzo dell'Italia di Roberto Mancini e di proprietà del Tigre, ma già da diverso tempo nella mente di diversi club italiani, tra cui la Fiorentina.