C’è bisogno del vero Luka, i destini della viola passano dai suoi gol

Il 4 giugno del 2019 il Real Madrid ufficializzava l'acquisto di Jovic. Se consideriamo che il serbo è un classe 97, e che la cifra spesa superava i 60 milioni le aspettative erano alle stelle. Ma dopo aver segnato 27 gol in stagione a soli 21 anni, ci si aspettava una carriera da star per Jovic. Dopo più di 3 anni la situazione è cambiata. Luka sta cercando di ritrovarsi, dopo il flop a Madrid e un piccolo ritorno a Francoforte, il serbo ha scelto Firenze.

In cerca di riscatto

In 22 partite, di cui non tutte dal primo minuto, ha segnato 7 gol. Numeri non catastrofici, se pensiamo anche allo stato fisico in cui è arrivato. Ma se li paragoniamo ai 17 gol di Vlahovic in 21 partite si capisce la differenza. Jovic ha sicuramente dimostrato dei lampi di grande tecnica. Si vede che è un giocatore che ha dei colpi di alto livello è innegabile. In molti però discutono sulla sua posizione, e sulla sua freddezza sottoporta. Alcuni errori marchiani, vedasi la partita contro la Lazio. Ed il fatto che la sua stagione migliore l'abbia fatta da seconda punta, dietro ad Haller, pone degli interrogativi. Però non sono tutti da buttare i primi mesi fiorentini di Jovic. Nel mese di Ottobre con 5 gol è stato il giocatore che milita in Serie A più prolifico. Italiano ha bisogno di lui, crede nelle capacità del ragazzo. Jovic è una punta particolare. Non ha la freddezza di un 9 probabilmente. Ma ha una tecnica sopraffina. Probabilmente non sarà un cecchino, ma sicuramente negli spazi può trovare bene i suoi compagni. Se Italiano lavora sul ragazzo, e se Luka lavora su se stesso potrebbe esserci la svolta.

Il momento decisivo

La svolta deve arrivare dal 4 gennaio. Alla ripresa contro il Monza. Perchè è giusto concedere del tempo ad un ragazzo che non ha giocato per 3 anni. Però alla Fiorentina servono i suoi gol. Per la mole di gioco che produce la squadra di Italiano, un giocatore che segna è fondamentale. Per questo i gol del serbo saranno fondamentali per raggiungere gli obiettivi stagionali. Jovic per fortuna sembra aver messo fine agli attriti avuti con alcuni tifosi dopo il gol all'Inter. Quell'esultanza non era piaciuta a tutti. Ma dopo la rete decisiva alla Salernitana e l'esultanza quasi a prendersi la Fiesole, la situazione sembra essere rientrata. Da fuori sembra freddo, ma i compagni ne parlano tutti bene. E sono tutti fiduciosi sulle sue qualità tecniche. La Fiorentina ha bisogno di lui, ma lo stesso Jovic ha bisogno della Fiorentina per riscattare una carriera che sembrava poter decollare, e invece è ancora ferma sulla pista di decollo.